Marco Verratti è finalmente pronto a tornare a Pescara come aveva promesso al suo addio, ma non sarà nelle vesti di calciatore
Era il 2012 quando un giovanissimo Marco Verratti lasciava Pescara per inseguire il sogno parigino. Al termine di una stagione leggendaria sotto la guida di Zdenek Zeman, accanto a talenti come Lorenzo Insigne e Ciro Immobile, il regista abruzzese spiccava il volo verso il Paris Saint-Germain.
Da lì, una carriera ricca di successi, culminata con il trionfo all’Europeo del 2021 con la Nazionale azzurra.
Ma in quell’estate ormai lontana, c’era anche una promessa: “Un giorno tornerò a casa”. E ora, più di un decennio dopo, quel giorno sembra essere arrivato… anche se questo ritorno tanto atteso non avverrà con gli scarpini ai piedi.
Verratti torna al Pescara: ecco che ruolo avrà
Una scelta dettata dal cuore, ma anche dalla volontà di costruire il futuro del club che lo ha lanciato nel grande calcio: Marco Verratti è pronto a tornare a Pescara, ma non da calciatore.
Il centrocampista azzurro, oggi all’Al Arabi in Qatar, è infatti a un passo dall’ingresso ufficiale nella società biancazzurra, mantenendo così la promessa fatta anni fa. Non scenderà in campo, ma darà il suo contributo dalla stanza dei bottoni.
A riportarlo il quotidiano Il Centro, che parla di un accordo ormai in fase avanzata: Verratti sarebbe pronto ad acquisire il 40% delle quote della Delfino Pescara 1936, per un investimento stimato attorno agli 1,5 milioni di euro. Secondo il quotidiano abruzzese, il preliminare d’intesa è già stato firmato e l’atto definitivo potrebbe arrivare entro il prossimo mese.
Un legame mai spezzato tra Verratti e il Pescara
“Prima di ritirarmi credo che tornerò a giocare nel Pescara. Lo farò per i miei amici e la mia famiglia”, aveva detto Verratti tempo fa. E se il ritorno in campo sembra per ora sfumato, il legame con la città e il club resta intatto.
Da anni l’ex PSG segue da lontano le sorti della squadra, dichiarando più volte di non perdersi una partita dei biancazzurri. Ora, il passo è concreto: dal tifo all’impegno diretto.
Obiettivo: rilanciare il Delfino
Dietro l’operazione c’è anche una visione più ampia. Verratti ha infatti riallacciato i rapporti con il presidente Daniele Sebastiani, con cui c’è sempre stata una forte intesa. Il suo ingresso in società rappresenta non solo un segnale di attaccamento, ma anche un modo per attrarre nuovi investitori e avviare una fase di rinnovamento strutturale per il club, impegnato domani nei playoff contro la Vis Pesaro.
Un ritorno simbolico, sì, ma anche strategico. Con la sua esperienza internazionale e un’immagine ancora fortemente legata alla città, Verratti può diventare il volto di un nuovo corso per il Pescara.
Un passo importante per un ragazzo che, pur diventato campione d’Europa e protagonista sui palcoscenici più prestigiosi, non ha mai dimenticato da dove è partito.