Di Francesco continua a non convincere a Venezia, la quinta sconfitta in campionato potrebbe costargli la panchina: si pensa già ai sostituti

Di Francesco fatica anche a Venezia: panchina a rischio?

La vittoria del Venezia in casa di due settimane fa contro il Genoa sembrava aver dato quella botta di vita in grado di dare il via ad un cammino diverso e invece, per ora, rimane solo una semplice illusione.

Quattro punti nelle prime sette giornate e ultima posizione momentanea che comincia già ad impensierire società e tifosi, stanchi di risultati utili che tardano ad arrivare e una squadra lontana parente da quella dello scorso anno.

Il Venezia non ha cominciato nel migliore dei modi in questa sua nuova esperienza in Serie A sotto la guida Di Francesco e su questo non ci sono dubbi ma dal punto di vista del gioco espresso emergono spunti su cui fondare le proprie speranze.

Effettivamente, senza considerare la brutta figura a San Siro, gli arancio-verdi non hanno mai sfigurato e si sono sempre giocati la vittoria o il pareggio fino all’ultimo minuto evitando praticamente sempre possibili imbarcate.

Tatticamente i giocatori sono ben disposti in campo e sembrano aver acquisito discretamente le idee del mister, quello che manca però è il cinismo sotto porta e la capacità realizzativa, fattore non da poco che alla lunga puo’ decidere un traguardo importante come quello della salvezza.

Di Francesco a capito come far girare il Venezia ma rimane ancora inefficace nell’atto pratico delle partite dunque se i punti non arrivano il primo a subirne le conseguenze potrebbe essere proprio lui.

Di Francesco in bilico: ecco i candidati per la panchina del Venezia

Dopo le recenti scottature in Serie A, Di Francesco si è detto convinto del fatto che gli ultimi errori commessi in campionato saranno utili per migliorare in futuro ma la dirigenza sta seriamente riflettendo se continuare con l’allenatore ex-Frosinone sia la scelta corretta.

L’idea dell’esonero ora inizia a prendere sempre più campo a Venezia e la pazienza del club arancio-verde nell’attendere un’inversione di marcia potrebbe essere finita.

La lista degli allenatori svincolati che potrebbero sostituire l’attuale tecnico è variegata ma sono da escludere i nomi altisonanti come Allegri, Sarri e Tudor per via dell’elevato stipendio richiesto.

Ipotesi ancora acerba ma che potrebbe spuntare all’improvviso come opportunità di mercato è quella relativa a Daniele De Rossi, esonerato poco fa dalla Roma e in cerca di riscatto.

La ferita post-esonero dalla sua squadra del cuore è ancora aperta ed è proprio per questo motivo che Daniele potrebbe accettare una sfida come quella del Venezia e dimostrare alla dirigenza capitolina il suo vero valore.

Anche in questo caso, però, la pista sembra difficilmente percorribile a causa del legamen contrattuale che lega De Rossi alla Roma per altri tre anni, con il mister che dovrebbe rinunciare a più di due milioni di euro a stagione, cifra che il Venezia non puo’ garantirgli.

Ritornando con i piedi per terra e riflettendo sui possibili allenatori che potrebbero effettivamente prendere il posto sulla panchina del Venezia in caso di addio di Di Francesco, sono tre le alternative fattibili.

Il primo è Cioffi che lo scorso anno ha rischiato parecchio con l’Udinese tanto da costringere la dirigenza ad esonerarlo le ultime giornate di campionato e affidare la panchina a Cannavaro per agguantare la salvezza.

Nonostante ciò, il mister ex-Udinese ha spesso raggiunto gli obiettivi stagionali imposti dalle varie società e la piazza Venezia potrebbe essere la scelta ideale per entrambi.

Altrimenti anche un profilo come Mazzarri che conosce bene la Serie A e viste le ultime esperienze ha qualcosa da dimostrare e l’esperienza con gli arancio-verdi potrebbe rappresentare un’opportunità da cogliere al volo.

Difesa a tre già omologata e tandem offensivo che vedrebbe Pojhanpalo e Oristanio messi nelle condizioni migliori per esaltarsi l’uno con l’altro.