Torino, Il classe 2002 albanese è in uscita dai nerazzurri. Baroni lo vuole per la regia granata, ma la concorrenza è forte

Il mercato del Torino entra nel vivo e il direttore sportivo Davide Vagnati continua a lavorare per consegnare a Marco Baroni una rosa completa e competitiva in vista della prossima stagione.

Il reparto su cui si concentra maggiormente l’attenzione è il centrocampo, dove il club granata punta a inserire almeno un nuovo elemento in grado di garantire qualità e dinamismo.

Nelle ultime ore, oltre alla pista che porta a Eljif Elmas del Lipsia – operazione tutt’altro che semplice per costi e concorrenza – si è fatto strada un nuovo nome: Kristjan Asllani.

Il centrocampista albanese, classe 2002, è in uscita dall’Inter, come confermato dal direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio nelle scorse settimane.

Torino, un talento in cerca di spazio

Asllani è approdato all’Inter nell’estate del 2022 dopo un’ottima stagione con l’Empoli.

Considerato uno dei giovani più promettenti della Serie A nel ruolo di regista basso, a Milano ha trovato però poco spazio, chiuso dalla presenza di Marcelo Brozović prima e di Hakan Çalhanoğlu poi.

Nonostante le limitate opportunità da titolare, ha sempre mostrato professionalità e dedizione, caratteristiche che lo rendono appetibile per diversi club.

Concorrenza agguerrita

Il Torino non è l’unica squadra sulle tracce del nazionale albanese.

La Fiorentina segue con attenzione la situazione, pronta a intervenire soprattutto in caso di partenza di Rolando Mandragora, che potrebbe lasciare il club viola se dovessero arrivare offerte convincenti.

Anche il Bologna ha messo gli occhi su Asllani: i rossoblù hanno già effettuato sondaggi con l’Inter e con l’entourage del giocatore per capire margini e formula di un eventuale trasferimento.

Torino, le possibili formule e i costi

La trattativa per Asllani potrebbe svilupparsi sulla base di un prestito con diritto o obbligo di riscatto, formula che permetterebbe al club acquirente di diluire l’investimento.

L’Inter, dal canto suo, non intende svendere un giocatore che rappresenta ancora un asset importante: servirà quindi un’offerta in linea con le valutazioni nerazzurre.

Un’opportunità per il Torino

Per il Torino, Asllani rappresenterebbe un colpo di prospettiva ma subito utile alla causa.

La sua capacità di impostare il gioco, unita a una buona resistenza fisica, si sposerebbe bene con le idee di Baroni, che predilige un centrocampo dinamico e compatto.

I prossimi giorni saranno decisivi per capire se il club granata affonderà il colpo o se la concorrenza di Fiorentina e Bologna avrà la meglio.

Il mercato è ancora lungo, ma la sensazione è che il futuro di Asllani possa scriversi lontano da Milano. La domanda resta: sarà sotto la Mole, sulle rive dell’Arno o sotto le Due Torri?