Al Mapei Stadium il Genoa, fresco dell’esonero di Patrick Viera, si aggiudica 3 punti fondamentali grazie a un’ottima prestazione contro il Sassuolo.
Dopo una serie di risultati fortemente negativi, il Grifone risponde concretamente sul campo a un periodo turbolento e critico.
Il Sassuolo cade all’ultimo minuto con un decisivo colpo di testa di Leo Ostigard che ribalta il risultato fermo sull’1-1 (reti di Ruslan Malinovskyi al 18′ e Domenico Berardi al 47′).
I neroverdi tornano a casa a mani vuote occupando l’undicesimo posto con 13 punti, mentre il Genoa si piazza terzultima agganciando le concorrenti a quota 6 punti.
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Sassuolo-Genoa: il racconto del match
Al Mapei Stadium si affrontano un Sassuolo fresco di vittoria e un Genoa in cerca di riscatto e con un cambio in panchina.
Infatti, la società ligure ha esonerato l’allenatore Patrick Viera, venendo sostituito, in attesa di un nuovo annuncio, dai tecnici Roberto Murgita e Mimmo Criscito.
La decisione di passare dal 4-2-3-1 del francese a un 3-5-2 sembra giovare al Grifone, il quale nel primo tempo si impone con grinta e audacia su un Sassuolo in difficoltà.
Al 18′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Ruslan Malinovsky raccoglie un rimbalzo e dal limite realizza una rete che spiazza Arijanet Muric.
Nonostante il vantaggio, gli ospiti non si accontentano e tentano di allungare le distanze con le conclusioni insidiose di Vitinha e un’occasione non valorizzata da Lorenzo Colombo
Verso la mezz’ora di gioco il Sassuolo prova a sbilanciarsi nella speranza di acciuffare il pareggio, ma non risulta mai veramente pericoloso.
Nella ripresa i ritmi di gioco si intensificano: Domenico Berardi su una palla da calcio d’angolo conclude a rete battendo Nicola Leali al 47′.
Da questo momento in poi i ragazzi di Fabio Grosso acquisiscono fiducia e prevalgono leggermente sui genoani con un efficace fraseggio.
Al 53′ e al 56′ Kristian Thorstvedt si rende protagonista di due occasioni che allarmano particolarmente la difesa avversaria: prima un tentativo che termina di poco largo oltre il palo destro, poi una conclusione che impegna Leali con un intervento non indifferente.
Nell’ultima mezz’ora di gioco entrambe le due squadre vogliono aggiudicarsi i tre punti: si allargano notevolmente e si susseguono diversi capovolgimenti di fronte.
La necessità e la voglia di risollevare il morale tra i tifosi e all’interno dello spogliatoio spingono i liguri all’ultimo assalto.
Allo scadere Leo Ostigard salta più in alto di tutti in area e supera con un’incornata Muric: 1-2 per gli ospiti.
Al 97′ il direttore di gara Ermanno Feliciani fischia tre volte: il Genoa trova una luce in fondo al tunnel conquistando 3 punti fondamentali in ottica salvezza.
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Il tabellino della gara
Marcatori: Malinovskyi (G) 18′, Berardi (S) 47′, Ostigard (G) 93′
SASSUOLO (4-3-3): Muric; Walukiewicz, Idzes, Muharemovic, Doig ( 78′ Coulibaly); Koné (64′ Vranckx), Matic, Thorstvedt; Berardi (78′ Cheddira), Pinamonti (86′ Moro), Laurienté (64′ Fadera). All. Grosso.
GENOA (3-5-2): Leali; Marcandalli (69′ Ellertsson), Ostigard, Vasquez; Martin, Frendrup, Thorsby (85′ Gronbaek), Malinovskyi (59′ Masini), Norton-Cuffy; Vitinha (60′ Messias), Colombo (69′ Ekuban). All. Murgita-Criscito.
Arbitro: Ermanno Feliciani
Ammoniti: Malinovskyi (G) 4′, Marcandalli (G) 36′, Masini (G) 74′, Muharemovic (S) 92′
