Tutti i giorni news reali sul calcio
menù

Tensione, gol e cartellini: la battaglia per la B comincia con un 2-0 doriano

Meulensteen apre, Curto chiude: la Salernitana ora è costretta a rincorrere nel ritorno all’Arechi

Il Ferraris si tinge di blucerchiato in una notte che potrebbe segnare la svolta: la Sampdoria batte 2-0 la Salernitana nell’andata del playout di Serie B e si prende un vantaggio prezioso in vista del ritorno all’Arechi. Una partita vibrante, tesa, ricca di episodi e colpi di scena, che ha visto la squadra di Evani imporsi con determinazione e lucidità nei momenti chiave.

Il gol di Meulensteen nel primo tempo ha acceso l’entusiasmo dei 30.000 di Marassi, mentre nella ripresa è stato Curto a mettere il sigillo su una vittoria meritata ma tutt’altro che definitiva. Espulsioni, tensioni e occasioni da entrambe le parti hanno reso il match un’autentica battaglia sportiva. Ora, tutto si deciderà a Salerno: la strada verso la salvezza è ancora lunga, ma la Samp ha fatto il primo passo con il piede giusto.

Formazioni e tabellino di Sampdoria-Salernitana

SAMPDORIA (3-5-2): Cragno (71° Ghidotti); Riccio, A. Ferrari (76° Curto), Veroli; Depaoli, Yepes, Meulensteen (83° Benedetti), Vieira, Venuti (83° Ioannou); Coda (76° Borini), Sibilli.

SALERNITANA (3-4-3): Christensen; Ruggeri, G. Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Hrustic, Amatucci, Corazza (69° Stojanovic); Caligara (80° Soriano), Simy (69° Cerri), Tongya (89° Raimondo).

Reti: 39° Meulensteen, 86° Curto.

Il racconto del match

Primo tempo

Il primo tempo tra Sampdoria e Salernitana ha offerto una narrazione intensa, dove a brillare sono stati soprattutto i blucerchiati. Dopo il fischio d’inizio, è stato Sibilli a scaldare subito i motori con due tentativi nel giro di pochi minuti: al 7’ un destro insidioso termina largo, poi al 12’ sfiora il palo con un mancino a botta sicura su assist di Coda. Al 25’, ancora Sibilli: sinistro velenoso sul primo palo e splendida risposta in tuffo di Christensen.

Il caldo e il lungo stop si sono fatti sentire, costringendo le squadre a una pausa per rinfrescarsi, ma la Samp è rimasta la più pericolosa. Al 35’, Salernitana ancora poco incisiva, mentre i padroni di casa sfioravano il vantaggio. Al 37’ una timida risposta ospite con Tongya, il cui destro dal limite è stato bloccato facilmente da Cragno.

Poi, al minuto 39, il momento chiave: su calcio d’angolo dalla sinistra, Ferrari prolunga sul secondo palo dove Meulensteen, appostato a centro area, insacca di testa per l’1-0 doriano. Nel finale, il nervosismo si fa sentire: Depaoli rimedia un giallo al 40’ per fallo tattico, seguito da Yepes al 45’ per un intervento duro a centrocampo. Con questo clima teso e acceso si è chiusa una prima frazione che ha premiato la maggiore lucidità e qualità della Samp.

Secondo tempo

La ripresa al Ferraris si è aperta senza cambi, ma subito con ritmi intensi e tanti episodi. Al 51’ Ghiglione stende Venuti e inaugura una girandola di ammonizioni, seguita da quella di Tongya per una reazione ingenua e da Simy, che travolge Cragno in uscita dopo essersi allungato il pallone. Proprio Cragno, dopo una fase di gioco concitata, è costretto ad abbandonare il campo per infortunio al 71’, lasciando spazio al secondo portiere Ghidotti.

Nel frattempo la Sampdoria sfiora il raddoppio con la più clamorosa occasione del match: al 64’, Yepes recupera alto e lancia Sibilli, che a tu per tu col portiere calcia incredibilmente alto. Era stata segnalata una posizione di fuorigioco, ma il replay lascia dubbi.

La Salernitana prova a rispondere su punizione con Hrustic, ma la difesa blucerchiata fa buona guardia. I cambi si susseguono: dentro Cerri, Stojanovic e Soriano tra gli ospiti, Borini e Curto per la Samp. Ed è proprio Curto a firmare il 2-0 all’86’: una punizione tagliata dalla sinistra mette in crisi la retroguardia granata, con il difensore che risolve da due passi dopo un rimpallo in area.

Nel finale si accende il nervosismo: prima Borini viene espulso al 90’+2 per un intervento scomposto su Lochoshvili, poi Stojanovic rimedia il rosso diretto al 90’+6 dopo una reazione nei confronti di un avversario, ristabilendo la parità numerica. Al 90’+8, l’ultima fiammata è di Cerri, ma Ghidotti blocca il colpo di testa e conserva il doppio vantaggio.

Termina così il primo round del playout: la Sampdoria batte 2-0 la Salernitana, costruendo un margine importante in vista del ritorno all’Arechi. Una ripresa vibrante, tra episodi, cambi chiave e tanta tensione. La battaglia, però, è ancora tutta da giocare.

Foto: Facebook, Sampdoria

Rimani Connesso

Serie A nel cuore

Scegli la tua squadra del cuore e ricevi settimanalmente le news più importanti del tuo club!

Serie A nel cuore

Scegli la tua squadra del cuore e ricevi settimanalmente le news più importanti del tuo club!

Collabora con noi

Vuoi scrivere per CalcioSport.com ?

Compila i campi qui sotto e verrai contattato. 

Carica il tuo Curriculum VItae