Cristiano Ronaldo, premiato ai Globe Soccer Awards nella giornata di ieri, ha rilasciato dichiarazioni importanti su quelli che sono i suoi intenti da qui a quando si ritirerà. La fame di vittorie e la voglia di conquistare altri traguardi da parte del portoghese non sono una novità; a 40 anni, infatti, segna ancora tanto e si diverte nella Saudi Pro League con l’Al-Nassr.
Ronaldo e i record: un rapporto speciale
Il campione ex Manchester United, tra le altre, accumula record grazie alla sua lunga e gloriosa traiettoria nel calcio che conta. Nella partita di campionato saudita di sabato scorso, contro l’Al-Okhdood, Cristiano e compagni hanno vinto 3-0. Il portoghese si è reso protagonista di una doppietta nella prima frazione di gioco, la qualed ha inevitabilmente indirizzato la gara a favore dell’Al-Nassr.
Con queste due reti, Ronaldo ha toccato quota 955 reti in carriera tra club e nazionale; nessun’altro calciatore nella storia dello sport è arrivato a una cifra simile. Negli ultimi anni, a più riprese, sono stati citati Pelé e Romario, i quali secondo alcuni, hanno messo a segno 1000 reti o più. Certezze sulle statistiche dei due brasiliani, però, non c’é; mentre per quanto riguarda il campione classe 1985 non ci sono dubbi.
Missione mondiale: ce la farà il nostro eroe?
Oltre agli obiettivi personali e quelli con il club, che Ronaldo persegue con un’applicazione maniacale, c’è ancora un ultimo grande trofeo da vincere. L’estate prossima il Portogallo sarà una delle nazionali protagoniste dei mondiali di calcio che si giocheranno tra Messico, Canada e Stati Uniti. Come dichiarato da Ronaldo stesso recentemente, questo sarà il suo ultimo mondiale, e i tifosi sperano in un finale da favola.
Ronaldo a quasi 41 anni sfoggia una forma invidiabile sia in campo che sui social; la sensazione è che una nazionale come quella portoghese, che ormai è tra le migliori al mondo, potrebbe davvero essere una delle candidate alla vittoria finale. Dopo che nel 2022 il rivale di sempre, Lionel Messi, è riuscito nell’impresa, chissà che nel 2026 non sia il turno di Cristiano.
