Il nuovo calciatore della Roma, Wesley, ha rilasciato un’intervista a Il Messaggero nella quale ha toccato diversi temi importanti
Dopo una trattativa durata settimane e che sembrava non dovesse avere un lieto fine, Wesley è alla fine è riuscito a vestire la maglia della Roma. L’esterno brasiliano, tra l’altro, sarebbe già potuto venire in Italia l’estate scorsa; lo ha confermato lui stesso. L’Atalanta, infatti, ha trattato a lungo con il Flamengo per acquistarlo, ma ha deciso poi di non affondare il colpo. Di seguito, le parole di Wesley, intervistato dal quotidiano Il Messaggero.
Wesley: “Gasperini mi conosce, sa cosa posso dare”
L’ex laterale del Flamengo, che si è messo in luce durante il Mondiale per Club di questa estate, ha confessato quanto Gasperini sia stato importante e decisivo per il suo arrivo nella capitale: “Con lui parlai già lo scorso anno quando sfiorai l’Atalanta. Lo sanno tutti, ero già con le valige in mano. Ma Dio ha un copione in mente ed evidentemente era scritto così, che dovessi venire a Roma. Gasperini mi ha chiamato, mi ha detto che ero un pezzo importante per lui. Nessun altro club ha fatto questo per me, nessuno è arrivato a tanto. Nessun allenatore mi ha motivato come lui. C’erano altre squadre su di me, ma io non potevo non scegliere la Roma”.
Wesley, inoltre, si è ulteriormente soffermato ancora su Gasperini e sull’importanza di lavorare con un allenatore che lo aveva già studiato in passato ai tempi dell’Atalanta: “Lui conosceva le mie qualità, i miei difetti. Magari che in difesa devo essere più solido, più determinato”.
“Voglio vincere con la Roma”
Il brasiliano si è poi dilungato su quelle che sono le sue qualità e su quello che quindi può dare alla Roma: “Ma io sono un instancabile. Cerco sempre lo spunto, un cross, un tiro, un appoggio per i compagni, rubare un pallone, quello che ho sempre fatto in Brasile mi piacerebbe farlo anche a Roma”.
Wesley, infine, ha parlato della sua voglia di fare bene e di vincere con il club giallorosso: “Quando indossi questa maglia pensi di poter vincere qualcosa, questi colori non si indossano tanto per e Gasperini non lo accetterebbe”.