I giallorossi cadono contro la Juventus di Spalletti per 2-1 registrando il terzo ko nelle ultime quattro gare disputate: il Gasp resta fermo a 30 punti in classifica.
Juve-Roma 2-1, il racconto del match:
Dopo un avvio in cui i bianconeri riescono subito ad ottenere il pallino del gioco, con il passare del tempo, la gara si fa più tattica e sporca.
La Roma cerca di prendere coraggio e prova a chiudere la Juventus nella propria metà campo ma senza un vero riferimento centrale di peso fatica a creare occasioni nitide.
Il primo tempo si avvia a chiudersi sul 0-0 anche grazie ad il solito super Svilar che nega agli uomini di Spalletti il vantaggio in più di un occasione con grandi interventi.
I bianconeri però, sul finale di tempo, al minuto 44 trovano la rete.
Gol che arriva dall‘asse Yldiz-Conceicao con quest’ultimo che stappa la sfida in favore della Vecchia Signora.
La ripresa inizia senza cambi con il Gasp che, nonostante il poco peso offensivo, rientra in campo con il tridente leggero tenendo Ferguson in panca.
Tridente offensivo che, successivamente, verrà stravolto con il triplo cambio Bailey, Baldanzi e Ferguson al posto di Pellegrini, Dybala e Soulé.
Cambio uomini che pare, però, non aumentare la pericolosità offensiva in campo dei giallorossi.
Al 70esimo è infatti la Juve a trovare il raddoppio con Openda che spinge in rete a porta vuota un pallone toccato da McKennie.
Il Gasp si infuria e, a piovere sul bagnato, Bayley si fa male dopo poco in campo ed è costretto a lasciare il posto ad El Shaarawy.
La Roma comunque non si arrende ed al minuto 75 mette la testa fuori dalla sabbia trovando la rete con il tap-in vincente di Baldanzi regalandosi un quarto d’ora più recupero di speranza.
Nel finale infatti gli uomini di Gasp tentano l’assalto ma dopo cinque minuti di recupero Sozza fischia la fine dell’incontro.
La Juventus di Spalletti batte la Roma del Gasp per 2-1.
Terzo ko nelle ultime quattro:
Dopo Cagliari e Napoli, la Roma incappa nella terza sconfitta nelle ultime quattro giornate di campionato dando l’ennesima brusca sterzata in classifica.
I giallorossi, infatti, restano fermi a quota 30 punti in classifica a -3 dalla vetta occupata dall’Inter che però si ritrova con una gara in meno degli uomini di Gasperini.
Ciò che però salta all’occhio è che nella partita contro i bianconeri il mister giallorosso è stato costretto a tanti cambi di formazione causa assenze reinventando parzialmente gli undici.
Una chiara attenuante del caso che però non deve confondersi con il bisogno assoluto della Roma di trovare un vero centravanti, magari a gennaio, che possa portare reti costanti e che attualmente tra Dovbyk e Ferguson la Roma sembrerebbe non avere.








