Dopo aver ricevuto un’offerta dai sauditi dell’Al Hilal, la Roma sta per salutare uno dei suoi migliori calciatori.

Cristiano Ronaldo, aldilà delle simpatie che possa ottenere, è indubbiamente un calciatore che, sia sotto il punto di vista tecnico che sotto quello mediatico e culturale, ha finito per cambiare completamente il nostro gioco, andando a scrivere pagine assai importanti della sua storia recente.

Oltre ai quasi mille gol, traguardo che raggiungerà a breve, e ai numerosi trofei ottenuti, infatti, il fenomeno portoghese è stato il primo giocatore a diventare una celebrità a trecentosessanta gradi, divenendo un personaggio mediatico in tutto e per tutto e, tramite i social, andando anche ad influenzare il modo di vivere di milioni di persone.

L’ultimo aspetto su cui l’attaccante lusitano, di sicuro uno dei più grandi calciatori che la storia abbia mai conosciuto, è andato ad impattare veementemente è l’approccio che, ad oggi, la gran parte dei suoi colleghi ha nei confronti del calcio saudita.

Nonostante fin da prima del suo arrivo ne si conoscessero le pressoché illimitate disponibilità economiche, solo dopo che CR7 ha deciso di trasferircisi il campionato arabo è diventato un torneo interessante per tutti i giocatori, i quali, ora, non accettano di andarvi solo a fine carriera, ma, al contrario, anche in età molto precoce.

Numerosissimi sono gli esempi di ragazzi che hanno abbracciato questo progetto, e i seguenti elevati proventi che ne conseguono, e José Tasende, per tutti Angelino, attuale terzino sinistro della Roma, sta per diventare, con ogni probabilità, solo l’ultimo nome di questa lista.

Angelino – Al Hilal: ci siamo

L’Al Hilal, da ormai qualche giorno, non è protagonista solo della cronaca araba, ma, nostro malgrado, anche di quella italiana, se è vero che, in meno di dieci giorni, è già riuscito a strappare al nostro campionato uno dei suoi migliori allenatori, Simone Inzaghi, e, ora, è a un passo da uno dei suoi esterni più forti.

A dire la verità, però, Angelino non era la prima scelta degli arabi: quest’ultimi, infatti, prima hanno a lungo tentato Theo Hernandez, proponendo anche a lui una faraonica offerta, ma, al contrario di quanto si pensava, il francese ha resistito, rispedendo al mittente la proposta saudita.

Il club di Mohammad Al Shalhoub, dunque, si è visto costretto a virare su un piano B e, volendo rimanere con la lente di ingrandimento sulla Serie A, andando ad agevolare il lavoro del nuovo mister, il terzino della Roma ha rappresentato la seconda scelta.

L’offerta degli arabi, almeno secondo quanto affermano i rumors più accreditati, è pari a 23 milioni di euro più bonus, con il calciatore che, alla proposta di dieci milioni a stagione, avrebbe già accettato di trasferirsi alla corte di Inzaghi.

Resta, dunque, solo da firmare il contratto, che, con ogni probabilità, sarà siglato tra poche ore a Parigi, dove l’entourage della società e quello del calciatore spagnolo si incontreranno per iniziare il loro rapporto lavorativo.

Le alternative della Roma

La Roma che, pezzo dopo pezzo, Claudio Ranieri e Gian Piero Gasperini hanno iniziato ad ipotizzare subito dopo l’accordo con il tecnico piemontese, almeno in teoria, prevedeva la presenza quasi certa di un giocatore come Angelino, dimostratosi tra i migliori nel suo ruolo durante la stagione appena conclusa.

Vederlo partire, al netto della cospicua cifra incassata, non può che dispiacere alla Roma e ai suoi tifosi, i quali, ora, si staranno sicuramente chiedendo chi andare a contattare per rimpiazzare l’esterno spagnolo nella maniera più adeguata possibile.

Ad oggi, difatti, non c’è un calciatore all’interno della rosa giallorossa in grado di compiere il lavoro di Angelino al suo stesso livello e, di conseguenza, dei movimenti in questa direzione di Ghisolfi e dei suoi uomini mercato sono più che attesi.

Il primo nome sulla lista, stando a sentire ciò che si dice in giro, sembrerebbe essere quello di Robin Gosens, già allenato, con grandissimi risultati, dal Gasp a Bergamo e assolutamente riscattatosi nell’ultima parte della stagione scorsa, quando, sotto la guida di Palladino, si è dimostrato un’arma importante per la Fiorentina.

E’ inutile dire, dunque, che il club gigliato non lo lascerà partire facilmente e, di conseguenza, la Roma sta già studiando delle valide alternative con il quale riempire il vuoto lasciato dalla partenza di Angelino e, al momento, uno dei principali indiziati sembrerebbe essere Marco Palestra, anche lui ex Atalanta.

Il suo profilo, però, interessa più come riserva che nelle vesti di possibile titolare e, di conseguenza, il suo arrivo non basterebbe a colmare del tutto le lacune giallorosse sulla fascia.

Si prospetta, allora, un duro lavoro per gli uomini di mercato giallorossi, i quali devono assolutamente far fronte a questa nuova problematica.

Foto: facebook AS Roma.