La Roma rimane in vetta insieme al Napoli dopo una vittoria sudata contro un Parma tonico e ordinato. Roma-Parma termina 2-1.
Partita a scacchi all’Olimpico, anche grazie a un preparatissimo Carlos Cuesta, ma a spuntarla è Gasperini. Ecco le pagelle del match.
Pagelle Roma (3-5-2)
Svilar. Inoperoso per lunghi tratti, è decisivo sul tentativo di Sorensen. Non può nulla invece su Circati. 6,5.
Hermoso. Altalenante fino al gol, il suo stacco aereo sblocca il match con un gol pesantissimo, il suo primo in Serie A. 7.
Mancini. Guida della difesa, sbaglia poco, corre e si propone su tutto l’attacco, reggendo fino al cambio per crampi. 7.
Ndicka. Prestazione nella norma. Controlla la linea della difesa e non si fa superare dagli attaccanti crociati. 6.
Celik. Conferma le ultime buone prestazioni. Sfortunato sul gol di Soulè dove è in fuorigioco. 6,5.
Cristante. Solito metronomo del centrocampo, recupera e si inserisce con i tempi giusti. È da un suo tiro rimpallato che nasce il raddoppio. 6,5.
Koné. Tanta corsa e sostanza, gioca con un tampone in bocca a causa di un taglio per una botta ricevuta. Pecca di lucidità dopo la trequarti. 6.
Wesley. Il migliore in campo. Corre ovunque, sempre il primo a difendere e ad attaccare, manca solo di precisione nei cross. 7,5.
Soul.: Trova un gran gol ma, dopo i casi arbitrali del weekend, gli viene annullato. Presente, ma non incide. 6.
Dybala. Non segna ma è fondamentale per la squadra, il vero cervello della Roma. Crea occasioni e serve al millimetro i compagni, come sull’angolo per il gol di Hermoso. 7.
Ferguson. Ritrova il campo da titolare, esce per infortunio al 7′ minuto. S.V.
Bailey. Bocciatura di Gasperini. Entra al 7′ ed esce all’intervallo per un approccio che non piace al mister. Sbaglia un gol clamoroso, ma viene “salvato” dal fuorigioco. 4,5.
El Aynaoui. (Dal 46′) Entra per Bailey e mette ordine tra centrocampo e trequarti, rendendo la manovra della Roma più fluida. 6,5.
Dovbyk. (Dal 73′) Il suo ingresso è determinante. Controlla di ginocchio e in girata calcia al volo, siglando il raddoppio. 7.
Ghilardi. (Dall’ 85) S.V.
Rensch. (Dall’ 85) S.V.
All. Gianpiero Gasperini: Vince soffrendo la partita a scacchi con Cuesta. I cambi lo ripagano anche se si imbestialisce per il gol subito. 7.
Pagelle Parma (3-5-2)
Suzuki. È un muro fino al gol di Hermoso. Nega il gol a Dybala ed è sempre attento. Sfortunato sul primo gol, dove scivola. 7.
Delprato. Tiene bene la posizione, ma non può spingere perché il suo cliente è un’elettrico Wesley. 5,5.
Circati. Tra i migliori in campo dei suoi. Solido in difesa, trova anche un gol, seppur inutile. 6,5.
Valenti. Inizia il match acciaccando Ferguson, poi si limita a marcare senza brillare.6.
Britschgi. Partita di sacrificio sulla corsia, un po’di timidezza nell’accompagnare l’azione. 6.
Ordonez: Sbaglia una buona occasione nel primo tempo, in una gara dove non lasciare il segno. 5,5.
Bernabé. Inizia bene con un tiro insidioso, ma si spegne presto. Non è particolarmente ispirato. 5,5.
Sorensen. Vivo soprattutto nel secondo tempo, va vicino alla rete ma viene chiuso da Svilar. 6,5.
Estevez. Lavoro prezioso in mediana, tanta corsa e contrasti vinti. Esce stanco nel finale. 6.
Cutrone. Scompare tra le maglie della difesa della Roma. Non riceve palloni giocabili e non riesce a creare. 5,5.
Pellegrino. Crea l’occasione del primo tempo per Sorensen, ma prende un giallo evitabile. 5,5.
Benedyczak. (Dal 60′) Entra e si fa vedere in avanti Sua la spizzata per il gol di Circati. 6.
Djuric. (Dal 77′) S.V.
Cremaschi. (Dal 77′) S.V.
Almqvist. (Dal 77′) S.V.
Begic. (Dal 90′) S.V.
All. Carlos Cuesta: Ottimo piano partita, il suo Parma complica pesantemente i piani della Roma; i suoi soccombono solo alla lunga sotto la maggiore qualità della Roma. 7.







