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Quella volta che Amauri mandò in visibilio il Barbera contro la Juve

Amauri al Palermo
Foto: Shutterstock

Oggi a “Quella volta che” rispolveriamo dal cassetto dei ricordi l’impresa del Palermo di Amauri, quando nel 2008 schiantò la Juventus con una doppietta

Il calcio è soprattutto memoria emotiva e, per i tifosi rosanero e per gli amanti del calcio tutti, il ricordo dei frame della sera del 6 aprile 2008 non può che riesumare un po’ di nostalgia. Rievochiamo quelle sensazioni in Quella volta che, la Rubrica amarcord di Calciosport.com.

La consacrazione di Amauri

32esima giornata della stagione 2007-2008. La Juve di Claudio Ranieri, tornata nella serie cadetta dopo Calciopoli, lottava per un posto in Champions League, mentre il Palermo di Zamparini e Colantuono, squadra dalle ambizioni europee, incappò nell’ennesima stagione caratterizzata da una girandola di allenatori che ridimensionò gli obbiettivi.

All’11° minuto del primo tempo del match, Amauri, alla seconda stagione in Sicilia, riceve palla sulla trequarti. Il brasiliano, solo, punta la difesa bianconera, rientra sul destro e da fuori area dipinge un tiro a giro potente e preciso. La palla si infila nell’angolino, gelando Gianluigi Buffon.

Non pago, Amauri siglò la doppietta con un colpo di testa su assist di Caserta, portando incredibilmente il risultato sul 2-0 all’intervallo.

Ecco che il Barbera pregusta l’impresa, assaporando per certo la consacrazione di quello che sembra essere un vero campione.

La Rimonta firmata Alex Del Piero

Nella ripresa il copione svolta: in meno di mezz’ora la Juve, guidata dalla classe di Alessandro Del Piero, annulla il doppio vantaggio. Alex segnò al 7′ e poi al 26′. 2-2.

Il Palermo stava sgretolandosi e ora lo stadio aspettava rassegnato l’inesorabile vantaggio bianconero. Il popolo palermitano, prima in festa, si ritrovò nel silenzio teso e spaventato dell’occasione mancata.

Tripudio rosanero

Ma proprio quando la Juventus sembrava pronta a sferrare il colpo del KO, il destino scelse un eroe inatteso. Al 44° minuto del secondo tempo, il difensore Mattia Cassani si avventa in area su un pallone vagante, scagliando un tiro che fissa il punteggio finale sul 3-2 per il Palermo.

Giubilo della Favorita, in delirio per l’impresa alla Davide contro Golia, anche se, in quegli anni, i talentini rosanero scoperti dalla coppia Zamparini-Sabatini battagliavano anche con le prime della classe.

Quella partita convinse la Juventus ad acquistare al termine della stagione Amauri, il cui futuro sembrava luminosissimo.

Diventerà poi testimonial della campagna pubblicitaria di Costa Crociere, con la famosa battuta diventata un meme ante litteramMa sono appena tornato!“, “Aaah ma è appena tornato!“, anche se, probabilmente, sarà questo spot la migliore giocata in bianconero (qui il link).

Cliccando qui si potrà apprezzare anche il video delle gesta di quella serata; ed ecco dispiegato il racconto di quell’istantanea, scattata da Quella volta che, la Rubrica amarcord di Calciosport.com.

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