Il Pisa ha finalmente trovato il suo nuovo allenatore per il ritorno in Serie A dopo 34 anni, è fatta per Alberto Gilardino.

L’ex bomber, campione del mondo nel 2006 con la Nazionale italiana, ha firmato un contratto biennale con opzione per un terzo anno, ponendo fine a settimane di speculazioni.

Dopo l’addio di Filippo Inzaghi, artefice della promozione, Gilardino rappresenta una scelta che punta sulla continuità tattica e sull’entusiasmo di un tecnico in cerca di rilancio dopo l’avventura al Genoa..

Con il raduno fissato per luglio e il ritiro a Morgex, il progetto nerazzurro è pronto a prendere forma.

Il Modulo e lo Stile di Gioco

Gilardino porterà al Pisa un approccio tattico consolidato durante la sua esperienza al Genoa, dove ha alternato con successo il 3-5-2 e il 3-4-2-1.

Questi moduli, già familiari alla squadra grazie al lavoro di Inzaghi, garantiscono equilibrio tra difesa e attacco, un aspetto cruciale per affrontare la massima serie.

Il 3-5-2 potrebbe essere la base, con una difesa a tre solida e due esterni capaci di spingere, supportati da un centrocampo dinamico.

La fase di non possesso vedrà una linea difensiva compatta, mentre in attacco si punterà su movimenti rapidi e verticalizzazioni.

La duttilità di Gilardino, che ha dimostrato di adattarsi alle caratteristiche dei giocatori, sarà un’arma per plasmare una squadra competitiva, anche se dovrà affrontare le insidie di un campionato di alto livello.

Giocatori Chiave per il Successo

Per il nuovo tecnico, alcuni elementi della rosa attuale saranno fondamentali, con uno zoccolo duro costruito nel tempo a cui il mister darà fiducia.

In difesa, Nicholas Calabresi e Lorenzo Caracciolo potrebbero formare una coppia centrale affidabile, con il giovane Tommaso Canestrelli pronto a emergere.

Sulle fasce, gli esterni come Abdoulaye Tourè e Nicholas Angori avranno il compito di garantire ampiezza e supporto, ma sicuramente saranno fatti investimenti in quel ruolo.

A centrocampo, il norvegese Emiliano Solbakken, con la sua visione di gioco, e il croato Antonio Marin saranno pilastri per la costruzione delle azioni.

In attacco infine, l’occhio è su Kevin Moreo e Nicholas Tramoni, autori di gol importanti nella passata stagione, mentre il possibile arrivo di Lorenzo Colombo dall’Empoli potrebbe aggiungere peso e qualità al reparto offensivo.

Gilardino dunque punterà su questi giocatori per creare un mix di esperienza e gioventù, potendo comunque attingere dal mercato per rinforzare la rosa.

Sfide e Aspettative di Gilardino al Pisa

Il mister ex Genoa dovrà gestire un mercato ancora in evoluzione e integrare nuovi acquisti, come il terzino Liberato Cacace, per rafforzare la rosa.

La salvezza sarà l’obiettivo primario, ma il suo carisma e la sua storia potrebbero spingere il Pisa oltre le previsioni.

Con un progetto ambizioso e una tifoseria entusiasta, Gilardino ha l’opportunità di scrivere un nuovo capitolo glorioso per il club nerazzurro, sfruttando le sue doti di motivatore e tattico.

La stagione 2025-26 si preannuncia dunque ricca di emozioni sotto la Torre di Pisa, con una lotta salvezza che come quest’anno sarà aperta fino alla fine.

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