Il portoghese è pronto a riaccomodarsi sulla panchina che lo ha visto esordire: quasi tutto fatto per la liaison Mourinho-Benfica
Dopo la sconfitta rimediata in casa contro il Qarabag, il presidente Rui costa ha deciso e comunicato l’esonero dell’ormai ex allenatore Bruno Lage.
Secondo A Bola, per sostituirlo sarebbe pronto un contratto biennale da avanzare a José Mourinho, il quale potrebbe essere sulla panchina dello Sport Lisboa e Benfica già sabato sera contro l’AVS.
Da limare solo le cifre d’ingaggio che si influenzano vicendevolmente con quelle dell’estinzione del contratto in essere tra il portoghese e il Fenerbahce.
Mourinho-Benfica: ritorno alle origini
Ebbene si, parrebbe concreta la possibilità che l’Odissea omerica di Mourinho in giro per l’Europa stia per terminare, con il nostro eroe che si ricongiungerà alla petrosa terra natia.
Il Benfica, infatti, dopo averne causato l’esonero dal Fenerbahce ai playoff di Champions League, starebbe per mettere sotto contratto lo Special one.
Troppo indigesta la sconfitta col Qarabag per proseguire con Lage: anche i portoghesi, allora, decidono di giocarsi la carta Mou.
Bisogna ammettere che, dopo questo gran peregrinare, per José queste potrebbero essere alcune delle pagine più dolci e romantiche della sua vita.
Dopo esperienze come traduttore e vice allenatore tra Sporting, Porto e Barcellona, è il Benfica di João Vale e Azevedo a sceglierlo come head coach della sua squadra.
Tuttavia, dopo un cambio di proprietà, il rapporto si interruppe bruscamente a dicembre 2000.
11 partite. 6 le vittorie, 3 i pareggi e 2 le sconfitte. Il momento più alto fu la vittoria nel “Clássico” contro lo Sporting Lisbona al vecchio Estádio da Luz.
Mourinho, dopo quella parentesi, spiccò il volo, ma ha sempre riconosciuto il proprio affetto e la propria gratitudine verso la piazza biancorossa.
In un intervista del marzo 2024 José si esprimeva così:
“Il Benfica è parte del mio passato. Solo Dio saprà cosa riserva il mio futuro.”
Se qualcuno, forse anche un po’ sopraelevato, davvero lo sapesse, non è dato saperlo, invece, a noi comuni mortali. Ciò che è certo, però, è che il destino sembra affascinato quanto noi dalle storie più amarcord.
Solo il tempo, in questo caso, ci dirà se tra Mourinho e Benfica sarà anche una favola vincente.
