Al termine di Milan-Monza, Tijani Reijnders ha salutato in modo “particolare” compagni e tifosi, ma Furlani nega la sua partenza: cosa succede?
Il Milan chiude una stagione da dimenticare con una vittoria ininfluente contro un Monza già retrocesso. Un 2-0 che non basta – naturalmente – a placare la rabbia di un San Siro deluso e rumorosamente ostile: la contestazione dei tifosi rossoneri è stata fragorosa, testimonianza di un’annata vissuta ben al di sotto delle aspettative.
In un gruppo apparso spesso svuotato di energia e idee, uno dei pochi a salvarsi è stato Tijjani Reijnders. Il centrocampista olandese ha mostrato carattere, personalità e qualità, provando a tenere in piedi una squadra in caduta libera. Prestazioni che non sono passate inosservate né ai tifosi, né agli osservatori degli altri club.
E proprio su Reijnders si concentrano ora le attenzioni e le preoccupazioni dei rossoneri. Al termine della sfida con il Monza, infatti, il suo saluto commosso al pubblico e ai compagni ha fatto scattare più di un campanello d’allarme. Un addio in vista? Le indiscrezioni sul possibile trasferimento estivo si fanno insistenti.
A provare a spegnere le voci è stato l’amministratore delegato Giorgio Furlani, che ha smentito – o, almeno, ci ha provato – l’ipotesi di una cessione. Ma i segnali, almeno per ora, raccontano un’altra storia. Ecco cosa sta succedendo.
Milan-Monza è stato l’ultimo ballo in rossonero per Reijnders?
Una partita inutile, immersa in un’atmosfera silenziosa, ma – in un certo senso – incredibile. Milan-Monza si è giocata tra i fischi e la malinconia, con lo stadio trasformato in teatro di una protesta feroce e silenziosa. Il 2-0 rossonero, firmato Gabbia e Joao Felix, è servito solo alle statistiche e ad evitare di iniziare a giocare la Coppa Italia ad agosto. Nient’altro.
Ma al centro della scena non c’è solo il campo. Il vero protagonista della serata è Tijjani Reijnders, forse all’ultima apparizione in maglia rossonera. L’olandese, infatti, ha salutato compagni e tifosi con occhi lucidi e un gesto che sa tanto di commiato.
Troppo eloquente per passare inosservato, soprattutto alla luce delle indiscrezioni che parlano di una trattativa in corso con un club inglese. Furlani, però, è di un avviso diverso.
Le parole di Furlani
Nel prepartita, l’amministratore delegato Giorgio Furlani ha cercato di gettare acqua sul fuoco: “Non saranno necessari sacrifici. Dobbiamo rinforzarci, non indebolirci”, ha detto ai microfoni di DAZN. Ma il tono è sembrato più difensivo che rassicurante.
Nessuna conferma sulla permanenza di Reijnders, solo l’auspicio che la solidità economica del club eviti cessioni dolorose.
Milan, fai attenzione: ecco chi ha posato gli occhi sull’olandese
Ora la palla passa al mercato. Il Manchester City spinge forte per portare Reijnders in Inghilterra già in vista del Mondiale per Club. Il Milan resiste, ma se l’offerta dovesse avvicinarsi alla richiesta dei rossoneri – 75 milioni di euro – diventerebbe difficile dire di no.
E quella che doveva essere una passerella finale si trasforma, forse, nell’ultimo ballo di un leader tecnico ed emotivo. Ora sta alla dirigenza decidere, ben consapevole del fatto che accettare la cessione di una pedina fondamentale come Reijnders potrebbe solo che alimentare il malcontento dei tifosi. Cosa succederà?
