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Milan, Leao e Pulisic alla prova Derby: Allegri studia le opzioni

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Foto: Shutterstock

Mancano ormai poche ore al Derby della Madonnina di domenica sera a San Siro e Milano è già in fibrillazione con l’Inter di Cristian Chivu e il Milan di Massimiliano Allegri pronti ad una gara memorabile

Dopo il pareggio deludente contro il Parma, che ha lasciato un po’ di amaro in bocca, i rossoneri hanno l’occasione perfetta per rilanciarsi.

E dunque il fuoco della vigilia è puntato soprattutto su due uomini, ovvero i protagonisti dell’attacco rossonero: Rafael Leao e Christian Pulisic.

I due per la prima volta in questa stagione potrebbero partire davvero insieme dal primo minuto, un’arma che Allegri ha tenuto nel cassetto per mesi e che ora sembra pronta a esplodere.

Leao-Pulisic, l’intesa che tutti aspettano

Da quell’amichevole estiva contro il Bari sono passati troppi mesi per via di infortuni, acciacchi, rotazioni: Leao e Pulisic non hanno quasi mai giocato insieme in partite che contano.

Eppure i numeri sono lì a gridare: Rafa ha già 5 gol, Christian 6, più della metà delle reti totali del Milan.

Quando si sono incrociati, anche solo per sprazzi, si è visto qualcosa di speciale: l’azione contro il Parma, con l’assist del portoghese sprecato dall’americano, è solo l’antipasto.

Allegri li ha provati tanto in ritiro e li vede complementari alla perfezione, con Leao che spacca sulla sinistra e Pulisic che si accentra, legge gli spazi e punisce.

Allegri e i suoi dubbi nel Derby: difesa blindata, attacco da inventare

Max Allegri non è uno che lascia nulla al caso, infatti dopo l’ottavo posto disastroso della scorsa stagione, è tornato a Milanello con un’idea chiara: equilibrio prima di tutto.

Il suo 3-5-2 ha ridato solidità, e con i rientri dalle nazionali – Rabiot, Modric, Pavlovic, Gabbia – la rosa è finalmente al completo.

Dietro, Tomori-Gabbia-Pavlovic e Maignan sembrano intoccabili, a centrocampo Rabiot e Fofana portano muscoli, il croato classe e leadership.

Il nodo è davanti: Santiago Gimenez continua a lavorare a parte e quasi sicuramente partirà dalla panchina.

Ecco allora che si apre lo scenario più intrigante, Pulisic seconda punta accanto a Leao in un tandem atipico, veloce, imprevedibile.

Leao non ha paura: “Con Max mi sento libero”

Rafael Leao, in un’intervista al rientro dal Portogallo, ha parlato chiaro: “Siamo carichi, possiamo far vedere chi siamo davvero”.

Sul rapporto con Allegri è stato un elogio continuo: “Mi dice solo una cosa: sii te stesso, gioca libero. È come un padre, mi spinge a dare sempre di più”.

Parole pesanti anche per Pulisic: “Christian si è ambientato alla grande da falso nueve, vede cose che gli altri non vedono”.

Un derby che può cambiare tutto

Vincere vorrebbe dire primo posto in coabitazione, pareggiare tenere i due punti di distacco, perdere scivolare a cinque.

In un campionato ancora cortissimo, dove il Milan ha spesso steccato con le piccole ma ha fatto punti pesanti contro le big, questo è il crocevia.

Allegri, con il suo bilancio altalenante nei derby milanesi, sa che Leao e Pulisic possono accendere la miccia, domenica sera Rafa e Christian hanno l’esame più importante della stagione.

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