Sembra praticamente ufficiale l’arrivo di Tare come direttore sportivo del Milan, ecco tutte le informazioni ed i dettagli sulla trattativa
La fumata bianca è finalmente arrivata, come confermato tra gli altri da Fabrizio Romano e Matteo Moretto, Igli Tare sarà il direttore sportivo del Milan.
Dopo una lunga trattativa infatti, unita alla incapacità della dirigenza rossonera ad arrivare ad altri obiettivi come Paratici e D’Amico, l’Ex Lazio è pronto a tornare operativo in un Club dopo circa due anni.
In questo articolo andremo dunque a definire i risvolti della trattativa, andando anche ad ipotizzare i possibili nomi per l’allenatore scelto proprio da Tare.
La carriera di Tare da direttore sportivo
Per oltre quindici anni, Igli Tare è stato il volto dietro le quinte della Lazio, un direttore sportivo capace di trasformare un club dalle finanze fragili in una realtà competitiva, senza mai perdere di vista l’equilibrio economico.
Arrivato a Formello nel 2005 come calciatore, l’ex attaccante albanese ha appeso gli scarpini al chiodo nel 2008 per accettare una sfida ancora più grande: costruire una Lazio vincente sotto la guida di Claudio Lotito.
Nominato coordinatore dell’area tecnica nel 2008 e direttore sportivo a partire dal 2009, Tare ha lasciato un’impronta indelebile nella storia biancoceleste, conquistando tre Coppe Italia, tre Supercoppe Italiane e, soprattutto, realizzando alcune delle operazioni di mercato più brillanti della Serie A.
La sua capacità di scovare talenti a prezzi contenuti è sicuramente la caratteristica fondamentale che ha portato la dirigenza milanista a scegliere proprio Tare, nonostante la presenza di altri direttori sportivi in circolazione.
Gli allenatori che Tare vorrebbe al Milan
L’ipotesi di Igli Tare come nuovo direttore sportivo del Milan sta scuotendo il panorama rossonero, con il dirigente albanese pronto a portare al Diavolo la sua visione di calcio, affinata in oltre quindici anni alla Lazio.
Se l’ex ds biancoceleste approdasse a Milanello, la scelta dell’allenatore sarebbe il primo grande banco di prova, e i nomi sul suo taccuino stanno già accendendo il dibattito tra i tifosi.
Ecco i tecnici che, secondo le fonti, Tare vorrebbe portare in rossonero:
Massimiliano Allegri rappresenta la prima scelta di Tare, un ritorno che farebbe sognare i tifosi milanisti;
L’ex allenatore della Juventus, che ha già guidato il Milan allo Scudetto nel 2010/11 e alla Supercoppa Italiana, è considerato una garanzia per gestire un ambiente complesso come quello rossonero.
Il secondo nome è sicuramente Vincenzo Italiano, che ha dimostrato di saper costruire squadre dal gioco propositivo e organizzato.
Il suo nome è emerso durante un incontro con l’amministratore delegato Giorgio Furlani, segno che Tare apprezza la sua capacità di lavorare con i giovani e di imporre un’identità tattica chiara.
Igor Tudor chiude il terzetto di tecnici nel mirino di Tare, una scelta che ha sorpreso molti ma che riflette la sua tendenza a puntare su allenatori di carattere.
L’ex tecnico della Lazio, in caso di non conferma alla giuda della Juventus, potrebbe portare una ventata di energia a Milanello.