Schjelderup illumina il primo tempo, Benfica resiste fino alla fine
Il match tra Benfica e Bayern Monaco ha regalato una sfida densa di episodi e tensione, in cui i portoghesi sono riusciti a imporsi con determinazione. Dopo un primo tempo equilibrato ma deciso dalla brillante giocata di Andreas Schjelderup, il Benfica ha mostrato compattezza e lucidità, resistendo all’assalto bavarese nella ripresa. Nonostante i cambi offensivi operati da Kompany e le tante occasioni create, i tedeschi si sono infranti più volte contro un ottimo Trubin e una difesa ben organizzata. Il risultato finale premia la solidità e il cinismo della squadra di Bruno Lage, in una serata in cui il Bayern ha lasciato l’impressione di poter fare di più.
Formazioni e tabellino di Benfica-Bayern Monaco
BENFICA (4-2-3-1): Trubin; Barreiro, Antonio Silva, Otamendi, Dahl; Aursnes, Sanches (78° Bajrami); Di Maria (87° Rego), Prestianni (54° Kokcu), Schjelderup (55° Akturkoglu); Pavlidis (87° Gouveia).
BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Boey (62° Laimer), Upamecano (58° Tah), Stanisic, Guerreiro; Pahlinha (46° Kimmich), Pavlovic; Sane, Muller, Bischof; Gnabry (46° Olise).
Reti: 13° Schjelderup.
Il racconto del match
Primo tempo
Il primo tempo tra Benfica e Bayern si è aperto con un buon approccio dei tedeschi, che nei primi minuti hanno cercato di costruire con passaggi precisi e guadagnato un paio di calci d’angolo. Tuttavia, è il Benfica a sbloccare il match al 13’: un lampo di Aursnes che serve Schjelderup, il quale si coordina perfettamente e firma l’1-0 con un tiro all’angolino.
I portoghesi provano a colpire ancora, in particolare con Di Maria, che impegna Neuer e poi tenta dalla distanza, senza successo. La partita si scalda: fioccano i falli da entrambe le parti, con ammonizioni e interventi duri — tra cui quello di Renato Sanches e Sacha Boey.
Il Bayern fatica a trovare varchi, anche se Gnabry e Sané provano qualche iniziativa personale. Prestianni esce dolorante ma riesce a proseguire dopo qualche momento di apprensione. Nel recupero, Di Maria tenta l’ultimo affondo su punizione e Boey cerca un lancio profondo, entrambi neutralizzati.
Si va così all’intervallo sull’1-0 per il Benfica, più lucido e cinico nella gestione delle occasioni.
Secondo tempo
Il secondo tempo tra Benfica e Bayern si apre con una serie di cambi decisi da Kompany, che getta nella mischia Kimmich, Olise e Kane per cercare una scossa. Il Bayern aumenta il ritmo, sfiorando il pareggio con Sané (miracolo di Trubin al 51’) e poi ancora con Pavlovic al 75’, ma il portiere del Benfica si esalta con un’altra parata decisiva. Anche Schjelderup e Prestianni lasciano il campo per dare freschezza ai portoghesi, mentre Akturkoglu si rende subito pericoloso con un tiro ravvicinato salvato da Neuer.
Gli episodi non mancano: un gol di Kimmich viene annullato per fuorigioco dopo controllo VAR, e pochi minuti più tardi Harry Kane protesta per un rigore non concesso. Il clima si fa nervoso, con diversi falli e cartellini, mentre il caldo impone anche una pausa rinfrescante.
Nel finale, il Bayern ci prova con tutte le sue forze: Sané va vicino al gol in due occasioni, Olise e Laimer tentano dalla distanza, ma Trubin si erge a protagonista respingendo ogni assalto. Nonostante l’8 minuti di recupero e la pressione costante dei tedeschi, il Benfica resiste con ordine e determinazione.
Si chiude dunque sull’1-0: il secondo tempo è una battaglia intensa, ma il Benfica conferma la propria solidità e porta a casa una vittoria preziosa.
Foto: X, @Benfica
