La nuova dirigenza rossonera è già al lavoro per costruire la squadra del futuro per Massimiliano Allegri: tra addii eccellenti, idee per il centrocampo e obiettivi di mercato, si prepara la rinascita senza coppe.
Con l’arrivo di Igli Tare come direttore sportivo e il ritorno in panchina di Massimiliano Allegri, il Milan ha avviato una fase di profondo rinnovamento tecnico e dirigenziale.
La nuova coppia, pienamente operativa già da settimane, è impegnata nella costruzione dell’organico che affronterà la stagione 2025/26.
Il raduno estivo è fissato per il 7 luglio, e la volontà della società è quella di arrivare a quella data con una rosa già in larga parte definita.
In un’annata in cui i rossoneri non saranno coinvolti nelle competizioni europee, l’obiettivo è chiaro: tornare protagonisti in Serie A e gettare le basi per un rilancio solido e duraturo.
Il lavoro di programmazione riguarda ogni aspetto del mercato: dalle conferme ai rientri, dalle cessioni strategiche ai nuovi innesti.
In questo contesto, il Milan ha già imboccato la strada di una campagna acquisti intensa, con l’intenzione di fornire ad Allegri un gruppo competitivo e adatto alla sua idea di calcio.
Reijnders verso l’addio: il City pronto all’affondo
Uno dei primi movimenti in uscita potrebbe essere quello di Tijjani Reijnders.
Il centrocampista olandese, tra i protagonisti dell’ultima stagione rossonera, è vicino al trasferimento al Manchester City.
L’operazione sarebbe già ben avviata e prevede un corrispettivo fisso di circa 55 milioni di euro, con bonus che potrebbero far lievitare l’importo complessivo sino a 70 milioni.
Un addio pesante, che priverà il Milan di uno dei suoi migliori interpreti a centrocampo, costringendo la dirigenza a individuare rapidamente un sostituto all’altezza.
Un regista per Massimiliano Allegri: il profilo ideale
Massimiliano Allegri ha sempre costruito le sue squadre partendo da un centrocampo solido e ben organizzato, con un regista in grado di orchestrare la manovra.
Le sue precedenti esperienze, da Van Bommel a Pirlo, testimoniano l’importanza che attribuisce a questa figura.
Per questo, una delle priorità del nuovo Milan sarà quella di individuare un playmaker capace di calarsi perfettamente nei meccanismi del 4-3-3 allegriano.
Rovella in pole, ma non è l’unico
Nicolò Rovella, attualmente alla Lazio, è uno dei nomi che la dirigenza sta seguendo con maggiore attenzione.
Il centrocampista classe 2001 ha già lavorato brevemente con Allegri ai tempi della Juventus e risponde perfettamente alle caratteristiche richieste dal tecnico.
Sebbene al momento la società biancoceleste non sembri disposta a trattarne la cessione, il suo nome è presente in una lista ristretta di obiettivi concreti.
Insieme a lui, figurano anche Samuele Ricci, reduce da un’ottima stagione con il Torino e Hans Nicolussi Caviglia, rivelazione del Venezia.
Per tutti e tre i profili ci sarebbero già stati contatti esplorativi, segnale che il Milan si sta muovendo con decisione per rinforzare la mediana.
Il mercato è appena iniziato, ma il progetto Allegri-Tare ha già preso forma.
E i tifosi rossoneri, pur privi dell’Europa, possono iniziare a sognare un futuro più ambizioso.