Massara, Il nuovo ds punta alla Champions ma parte dalle cessioni: tre i nomi già in uscita
Frederic Massara è ufficialmente tornato a vestire i panni di direttore sportivo della Roma. In un’intervista rilasciata ai canali ufficiali del club, il dirigente ha espresso entusiasmo per il ritorno nella Capitale, ricordando le sue precedenti esperienze in giallorosso tra il 2016 e il 2019.
“Tornare in questo club è motivo di grande orgoglio”, ha dichiarato, sottolineando il forte legame con la città e la società.
Massara, obiettivo Champions, ma con equilibrio economico
Il ds ha subito chiarito la rotta: il mercato sarà all’insegna della sostenibilità, ma senza rinunciare alla competitività.
“Dobbiamo fare operazioni intelligenti, rispettando i vincoli del fair-play finanziario, ma costruendo una rosa all’altezza delle ambizioni”.
Il riferimento è chiaro: la Champions League. Un traguardo che la Roma insegue da anni, ma che non può essere raggiunto senza un equilibrio economico. Da qui la necessità di completare alcune cessioni entro il 30 giugno.
Massara, servono 10 milioni di plusvalenze: tre i nomi in uscita
La Roma ha già incassato due riscatti importanti:
- Enzo Le Fée, centrocampista francese, è stato acquistato a titolo definitivo dal Sunderland.
- Samuel Dahl, esterno svedese, è stato riscattato dal Benfica.
Ma per completare l’obiettivo delle plusvalenze da 10 milioni di euro, serviranno altre uscite. I tre indiziati principali sono:
- Saud Abdulhamid, terzino saudita vicino al trasferimento al Tolosa.
- Leandro Paredes, pronto a fare ritorno al Boca Juniors.
- Eldor Shomurodov, attaccante uzbeko nel mirino dell’Istanbul Basaksehir.
Operazioni necessarie non solo per rispettare i paletti UEFA, ma anche per aprire margini di manovra in vista di eventuali acquisti strategici.
Il lavoro con Ranieri e l’arrivo di Gasperini
Massara ritroverà anche Claudio Ranieri, stavolta in una veste diversa, e lavorerà al fianco del nuovo allenatore Gian Piero Gasperini.
“Abbiamo bisogno di un allenatore esigente come lui, capace di dare identità e spirito alla squadra”, ha dichiarato.
Nessun proclama, solo lavoro
La Roma si prepara a un’estate intensa, tra uscite da completare e una squadra da rinforzare senza forzare i conti.
“Non è il momento di fare proclami – ha concluso Massara – ma di lavorare, lavorare, lavorare”.
Una linea chiara, all’insegna di realismo, ambizione e sostenibilità, in piena sintonia con la visione della proprietà Friedkin.