Martial, Il francese lascia l’AEK Atene e raggiunge Sergio Ramos e Sergio Canales ai Rayados: nuova avventura lontano dall’Europa.
Anthony Martial cambia ancora maglia e, questa volta, anche continente.
Dopo una sola stagione in Grecia con l’AEK Atene, l’ex attaccante del Manchester United è pronto a intraprendere una nuova avventura in Messico con il Monterrey.
L’accordo, come riportato da Fabrizio Romano, è stato raggiunto: trasferimento a titolo definitivo e visite mediche in programma prima della firma ufficiale.
Martial, fine dell’esperienza greca
La parentesi all’AEK Atene è durata appena un anno. Arrivato con grandi aspettative e inserito in un reparto offensivo che comprendeva anche Luka Jovic, Martial non è riuscito a lasciare il segno in maniera continuativa.
Alcuni lampi di classe non sono bastati a compensare i problemi fisici e la difficoltà di adattarsi a un nuovo campionato.
Il francese classe 1995 ha così deciso di salutare la Grecia e tentare una nuova avventura oltreoceano, alla ricerca di continuità e di una nuova dimensione tecnica e personale.
Il fascino del Monterrey
La destinazione è il Monterrey, club messicano con grandi ambizioni, già affrontato dall’Inter durante la fase a gironi del Mondiale per Club la scorsa estate.
Martial si unirà a una squadra che negli ultimi anni ha investito con decisione, attirando giocatori di spessore internazionale.
Ai Rayados militano già due ex stelle del calcio europeo come Sergio Ramos e Sergio Canales, compagni che renderanno più agevole l’inserimento dell’ex Manchester United.
Un nuovo inizio a quasi 30 anni
Dopo l’exploit del 2019/20, la sua miglior stagione allo United con 23 reti complessive, Martial non è più riuscito a confermarsi ai massimi livelli.
Tra infortuni, cali di rendimento e la concorrenza interna a Manchester, il francese ha faticato a ritagliarsi un ruolo da protagonista.
Ora, a pochi mesi dal compimento dei 30 anni, sceglie una nuova sfida: lasciare l’Europa e provare a rilanciarsi in un campionato in crescita come quello messicano.
Le ambizioni del club messicano
Per il Monterrey, l’arrivo di Martial rappresenta un colpo di prestigio e una mossa per alzare ulteriormente il livello offensivo della rosa.
Il club messicano sogna di consolidarsi non solo a livello nazionale ma anche internazionale, e l’esperienza di un attaccante con oltre 300 presenze in Premier League potrebbe rivelarsi preziosa.
Il futuro di Martial si tinge dunque di nuovi colori: dal “Teatro dei Sogni” di Manchester ai Rayados del Monterrey, con l’obiettivo di ritrovare entusiasmo, gol e continuità.