Queste qualificazione ai Mondiali 2026 regalano talvolta storie incredibili, come la grande impresa del calciatore del Marsiglia Aubameyang con il Gabon.
L’attaccante africano ha infatti portato a casa un Poker contro il Gambia ed una espulsione, con il risultato di 4-3 che ora potrebbe portare ad uno storico risultato.
L’obiettivo di Aubameyang è dunque portare la sua nazione ai Mondiali 2026, che sarebbe la prima qualificazione alla massima competizione per il paese.
Ma cosa servirebbe per raggiungere questo glorioso obiettivo? Ecco in questo articolo le due combinazioni possibili.
La carriera di Aubameyang, dalle giovanili del Milan al Marsiglia di De Zerbi
Tutto ha iniziato nell’estate 2007: Pierre-Emerick Aubameyang, diciottenne gabonese con un sogno, approda nelle giovanili del Milan, seguendo il fratello Willy.
Il suo talento brilla, raggiungendo il quarto posto nella Youth Champions Cup, ma la prima squadra rossonera resta lontana.
Troppo acerbo, viene ceduto in prestito al Dijon nel 2008, dove segna 4 gol in Ligue 2.
Altri prestiti a Lille e Monaco non decollano, ma il Saint-Étienne nel 2011 è la svolta: 16 reti lo consacrano, attirando il Borussia Dortmund.
Sotto la guida di Jurgen Klopp infatti, Auba esplode; nel 2015-16, 31 gol in Bundesliga lo rendono un’icona.
Nel 2018, l’Arsenal sborsa 63 milioni: 22 gol in Premier e fascia da capitano, ma il rapporto con Arteta si incrina, portandolo al Barcellona nel 2022.
In Catalogna, 13 reti in sei mesi, prima di trasferirsi al Chelsea.
Nel 2023 ecco il primo arrivo al Marsiglia, con 27 gol segnati e l’amore del Vélodrome conquistato.
Dopo un anno prolifico all’Al–Qadsiah (17 gol), a 36 anni firma un biennale con il Marsiglia di Roberto De Zerbi, con l’italiano in panchina, dunque punta alla Ligue One, mentre il sogno Mondiale con il Gabon resta ancora vivo.
Ecco cosa serve al Gabon per la qualificazione ai mondiali
A questo punto dunque, c’è una ultima partita da giocare nel girone di qualificazione ai Mondiali, con il Gabon che dovrà necessariamente portare a casa una vittoria contro il Burundi, e nel contempo sperare in un passo falso della Costa d’Avorio.
La nazionale di Kessie e N’Dicka (tra gli altri) affronterà il Kenya, ed in caso di vittoria confermerebbe il primo posto nel Girone, valevole per l’accesso al torneo.
In caso di pareggio o sconfitta e conseguente vittoria del Gabon invece, sarebbe la nazionale delle pantere ad assicurarsi il Mondiale, in caso contrario si dovrà passare per i playoff.
Attesa dunque alla notte del 15 ottobre, data nella quale avremo il verdetto su questa incredibile rincorsa che, per Aubameyang e la sua nazione, potrebbe trasformarsi in una serata storica.
