Occasioni e spettacolo, ma nessun vincitore al Maradona
Il Napoli non riesce a concretizzare il vantaggio e si deve accontentare di un pareggio contro il Genoa. La partita è stata un susseguirsi di emozioni e cambi di ritmo. Il Napoli si è portato in vantaggio due volte, prima con Lukaku e poi con Raspadori. Il Genoa, però, non ha mai smesso di lottare e ha reagito con determinazione. A pochi minuti dalla fine, Vasquez ha trovato il gol che ha sancito il definitivo 2-2.
Formazioni e Tabellino di Napoli-Genoa
NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Politano (89° Neres), Anguissa, Lobotka (13° Gilmour), McTominay; Lukaku, Raspadori (80° Billing).
GENOA (4-2-3-1): Siegrist; Sabelli (78° Zanoli), Otoa (69° Bani), Vasquez, Ahanor (78° Venturino); Masini, Frendrup; Norton-Cuffy, Vitinha (69° Kassa), Messias (59° Martin); Pinamonti.
Tabellino marcatori
Reti: 15° Lukaku, 32° Meret (A.G.), 64° Raspadori, 84° Vasquez.
Il Racconto del Match
Primo tempo
Il primo tempo inizia con un ritmo elevato e il Napoli si rende subito pericoloso. Politano sfiora il palo con un tiro a giro, mentre poco dopo McTominay prova una rovesciata spettacolare, che termina di poco alta.
Il Napoli impone il ritmo e al 15′ trova il vantaggio con Lukaku, bravo a scattare sulla verticalizzazione di McTominay e a battere il portiere con un preciso destro incrociato.
Il Genoa prova a reagire e sfiora il pareggio con Vitinha al 26′, che manca di pochissimo la deviazione vincente. I rossoblù alzano il baricentro e al 31′ colpiscono la traversa con un colpo di testa di Pinamonti su punizione.
La pressione aumenta e, dopo un’azione confusa, arriva il gol dell’1-1: Ahanor schiaccia di testa, la palla colpisce il palo e rimbalza su Meret, decretando l’autogol del portiere azzurro.
Dopo il pareggio, il Napoli accusa il colpo e fatica a ritrovare la fluidità iniziale.
Nel finale di tempo, Vasquez viene ammonito per perdita di tempo su una punizione a centrocampo, mentre vengono concessi tre minuti di recupero prima del fischio dell’arbitro che manda le squadre all’intervallo sul punteggio di 1-1.
Secondo Tempo
Il secondo tempo riparte senza sostituzioni, e il Napoli cerca subito di riprendere il controllo della gara con Lukaku, che al 47′ si libera e conclude dal limite, trovando una grande risposta di Siegrist.
Poco dopo, Raspadori ha un’occasione da posizione defilata, ma il portiere del Genoa è ancora reattivo.
Il Napoli continua a spingere e al 55′ crea un’ottima chance con Di Lorenzo e Anguissa, che però non riesce a concretizzare.
Il pressing azzurro porta frutti al 64′, quando McTominay serve il taglio di Raspadori, il quale con un ottimo controllo e un destro potente sigla il 2-1 per il Napoli.
La squadra di Conte sembra aver ripreso in mano la partita e sfiora il terzo gol con McTominay al 66′ e Raspadori al 72′, ma il Genoa resiste e prova a reagire con alcuni cambi.
Nel finale, il Napoli cerca di gestire il vantaggio, ma al 84′ arriva il pareggio del Genoa: Vasquez svetta su un cross dalla sinistra e manda il pallone in rete, lasciando Meret senza scampo.
Gli azzurri protestano per un possibile fallo di mano su corner all’87′, ma il VAR conferma la decisione dell’arbitro.
Negli ultimi minuti, Billing sfiora il gol vittoria di testa, ma la palla esce di poco. La gara si chiude sul 2-2, con il Napoli che deve accontentarsi di un punto prezioso per la classifica. Una ripresa intensa e combattuta, ma con un risultato che lascia qualche rimpianto agli uomini di Conte.
Foto: Facebook, @Napoli