Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha parlato a margine dell’evento per i calendari della prossima Serie A toccando vari temi

In occasione dell’evento per l’annuncio dei calendari della prossima Serie A, il presidente dei biancocelesti ha avuto tutt’altro che belle parole per il suo ex allenatore, Simone Inzaghi. Il senatore si è soffermato sulla scelta del tecnico piacentino di lasciare l’Inter e sposare il progetto dell’Al-Hilal in Arabia Saudita; oltre a questo, però, ha parlato anche di altro. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate al Teatro Regio di Parma.

Lotito: “Con Sarri sarà una Lazio vincente”

Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha detto la sua sulla scelta di Simone Inzaghi di accettare la proposta dell’Al-Hilal: “Non esprimo giudizi sul comportamento delle persone. Dico solo che è la storia di una morte annunciata. Marotta deluso da Inzaghi? Sai qual è il problema? Quando uno deve vince tutto, deve vince il Triplete e poi non vince niente… noi alla Lazio la stessa cosa, ci siamo trovati. Ho rivisto nel modo di lasciare l’Inter lo stesso comportamento subito alla Lazio? lo avevo già firmato il contratto, Inzaghi doveva solo firmarlo la mattina dopo. La notte gli ha portato consiglio e infatti oggi sta in Arabia col contratto“

Poi sul ritorno di Sarei sulla panchina biancoceleste: “Una Lazio vincente sulla base dello spirito del comandante. Cercheremo di far tesoro dell’esperienza pregressa, quella di quest’anno, per evitare che si ripetano le stesse situazioni. La squadra aveva una buona tenuta, nella prima parte eravamo in pole position poi non abbiamo proseguito“

”Tare al Milan? Ha le giuste qualità”

Lotito, inoltre ha commentato i due derby della capitale che saranno alla quarta e alla trentasettesima giornata di campionato: “Fa parte della sorte visti i criteri. Auguriamoci di trovarci in una posizione tale che sia ininfluente.”

Poi sulla polemica tra Acerbi e Spalletti e la convocazione rifiutata dal difensore: “La scelta di Acerbi con la Nazionale? E’ un giocatore dell’Inter, domanda da fare a Marotta. Poi dovete chiedere ad Acerbi quali sono le motivazioni che sottendono la scelta di dire no alla Nazionale“.

Infine, sull’approdo di Tare al Milan come direttore sportivo: “Un professionista che ho introdotto io nel ruolo di ds, ha qualità ed è una persona seria. Si è comportato in modo corretto con la Lazio, farà altrettanto al Milan“