Lecce-Napoli: probabili formazioni e dove vederla in TV

Foto: Shutterstock

Il Lecce può ripartire dopo la sconfitta contro l’Udinese, mentre il Napoli è alla ricerca della seconda vittoria consecutiva dopo il successo nel match contro l’Inter, due formazioni dunque alla ricerca di nuove conferme.

Tutto questo e molto altro ci sarà nell’anticipo della 9° giornata di Serie A, con un turno infrasettimanale che può regalare grandi emozioni.

La sfida però potrebbe avere non poche insidie per la squadra di Conte, che comunque opterà per un leggero turnover dopo la sfida contro l’Inter di Chivu.

Ecco dunque, in questo articolo, le probabili formazioni e dove vedere in TV Lecce-Napoli.

Il Lecce alla ricerca di equilibrio

La squadra di Eusebio Di Francesco sembra entrata in un loop nel quale non riesce a trovare una vera e propria identità di gioco.

Prendendo ad esempio le sfide contro Parma ed Udinese (entrambe in trasferta) possiamo notare due match completamente agli antipodi.

Nella sfida contro Cuesta infatti, la formazione pugliese ha dimostrato un’ottima tenuta difensiva, riuscendo a fermare le avanzate negli avversari, trovando poi il gol con una bella giocata di Sottil nell’unica occasione avuta a disposizione.

Contro l’Udinese invece si sono visti tutti i limiti della retroguardia giallorossa, la quale ha subito ben quattro tiri in porta trasformati in tre reti subite.

Di conseguenza anche la zona offensiva, capace di portare a termine 13 tiri totali, a convertito il tutto in soli tre tiri verso la porta di Okoye.

Parliamo di dunque di una formazione capaci di subire tanto e segnare poco, cosa che sicuramente andrà migliorata nel corso di quest’annata.

Il Napoli di Conte con tante assenze pesanti

È sicuramente un Napoli incerottato quello che scenderà in campo nel match al Via del mare, visti i tanti stop accusati durante la scorsa settimana.

A poche ore dal match cruciale contro il Lecce – apertura di un calendario da incubo con Como, Bologna e l’Eintracht in Champions – piomba l’ennesima tegola: David Neres, reinventato centravanti nell’ultima contro l’Inter, cede a noie muscolari.

Uscito zoppicante dal Maradona, il talento brasiliano è sotto i ferri dei medici e potrebbe saltare la trasferta pugliese, prosciugando ulteriormente un attacco già anemico.

Ma Neres è solo l’ultimo nome in un rosario di assenze che somiglia a un dramma shakespeariano.

Dall’avvio del campionato, gli infortuni hanno falcidiato la rosa fino a tredici elementi, trasformando ogni allenamento in una roulette russa.

Kevin De Bruyne è fermo per un serio guaio muscolare emerso nel rigore contro i nerazzurri: ben tre mesi di stop, un vuoto che Conte dovrà colmare in qualche modo.

Non bastano i cronici di Stanislav Lobotka e Amir Rrahmani, colonne saltate da mesi per infiammazioni persistenti.

E ora anche Alex Meret, pilastro tra i pali, si aggiunge alla lista con una frattura al secondo metatarso del piede destro.

L’attacco è un deserto: Romelu Lukaku lungodegente da settimane, Rasmus Hojlund in bilico fino all’ultimo, con Conte, alfiere delle rimonte impossibili, che studia le varie opzioni: un tridente atipico con Politano, Elmas o Lang a fare il falso nove?

Ma l’opzione migliore potrebbe essere quella di Lorenzo Lucca, pronto a mordere la difesa di Di Francesco.