La Lazio si trova in una situazione di stallo che sta generando preoccupazione tra i tifosi e, soprattutto, nel tecnico Maurizio Sarri.

Il mercato estivo 2025 è fermo a causa del mancato rispetto dei parametri finanziari imposti dalla FIGC, in particolare l’indice di liquidità, l’indebitamento e il costo del lavoro allargato.

Questi vincoli, come riportato da Il Messaggero e Sportitalia, impediscono al club di operare in entrata fino a settembre, a meno di cessioni significative.

La società biancoceleste, secondo il Corriere dello Sport, necessita di almeno sette cessioni per sbloccare la situazione, con nomi come Fares, Cancellieri, Basic, Cataldi, Tchaouna e Noslin nella lista degli esuberi.

Tuttavia, la sola cessione imminente di Tchaouna al Burnley non sarà sufficiente a risolvere il problema.

Le aspettative tradite di Maurizio Sarri

Sarri, tornato alla guida della Lazio con grandi aspettative, non si aspettava un blocco così rigido.

Il tecnico, come evidenziato da Alfredo Pedullà, è stato colto di sorpresa dalla gravità della situazione, nonostante fosse consapevole di alcune difficoltà finanziarie

. Il mister toscano aveva ricevuto garanzie da Lotito per un mercato mirato, con richieste di innesti funzionali al suo 4-3-3, ma ora si trova a dover valutare la rosa attuale senza certezze su nuovi arrivi.

Sarri, secondo fonti vicine al club, chiede chiarezza immediata per pianificare la stagione, con il ritiro di Formello alle porte, fissato per il 14 giugno.

I dubbi riguardano soprattutto i giocatori acquistati l’anno scorso, come Tchaouna, Noslin, Dele-Bashiru e Tavares, che saranno osservati attentamente per valutarne l’idoneità al suo progetto tattico.

Indice di liquidità: un problema ricorrente

La situazione finanziaria non è nuova per la Lazio, che già in passato (2021, 2022, 2023) ha dovuto affrontare problemi simili con l’indice di liquidità.

Lotito, come riportato, potrebbe intervenire con un’immissione di liquidità o con l’anticipo di crediti UEFA, ma al momento la priorità è cedere per alleggerire il bilancio.

Le nuove norme federali, in vigore da luglio 2025, allineeranno i parametri italiani a quelli UEFA, eliminando l’indice di liquidità dal 2026, ma per questa estate il club resta vincolato.

L’ipotesi shock: un possibile addio di Sarri alla Lazio

Un’ipotesi clamorosa, ventilata da alcuni media, è che la frustrazione di Sarri possa portare a un addio prematuro.

Se le promesse di rinforzi non fossero mantenute, il tecnico, noto per la sua intransigenza, potrebbe decidere di non proseguire.

Questo scenario, pur remoto, getterebbe la Lazio nel caos, con i tifosi già delusi dal settimo posto della passata stagione.

La chiarezza tra Sarri e Lotito sarà cruciale per evitare una rottura e per costruire una squadra competitiva.

Fonte foto: Instagram @laziochannel.it