Lazio-Juve: Sarri cerca continuità, Tudor vuole risposte dopo il blackout offensivo. I biancocelesti imbattuti da sei gare casalinghe contro i bianconeri sognano l’allungo, ma la Vecchia Signora punta a ritrovare gol e certezze.

Il grande calcio torna nella Capitale per una sfida che profuma di storia e di riscatto. Lazio e Juventus si ritrovano una di fronte all’altra in un momento delicato per entrambe: Sarri vuole trasformare i segnali di crescita in risultati concreti, Tudor cerca il modo di scuotere una Juve ferma ai box dopo due partite senza gol.
L’Olimpico sarà pieno, le luci si accenderanno su una partita che potrebbe dire molto sul futuro immediato delle due squadre in Serie A.

Lazio, imbattibilità e fame di riscatto

La Lazio arriva da due pareggi consecutivi, contro Torino e Atalanta, e non registra tre “X” di fila dal lontano 2018. Ma i biancocelesti hanno un dato dalla loro parte: imbattuti in cinque delle ultime sei gare casalinghe contro la Juventus (3 vittorie e 2 pareggi).
Dopo anni difficili contro i bianconeri, l’Olimpico è tornato a essere un fortino.

Sarri confermerà il suo 4-2-3-1, puntando su un tridente tecnico e dinamico con Isaksen, Dia e Zaccagni alle spalle.
A centrocampo spazio a Cataldi e Guendouzi, con Basic pronto a inserirsi tra le linee. In difesa conferma per Romagnoli e Gila, mentre tra i pali ci sarà ancora Provedel.
Assenti per infortunio Cancellieri, Castellanos, Dele-Bashiru, Rovella, Pellegrini e Gigot.

📋 Probabile formazione (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares; Guendouzi, Cataldi, Basic; Isaksen, Dia, Zaccagni.

Juve, Tudor chiede concretezza

In casa Juventus è tempo di reazione. I bianconeri vengono da due gare senza reti segnate – contro Milan e Como – e non restano a secco per tre partite consecutive in Serie A dal settembre 2024.
Igor Tudor, che proprio sulla panchina della Lazio ha vissuto un periodo positivo nel 2024, ritrova l’Olimpico da avversario con un solo obiettivo: ritrovare il gol e la fiducia.

Il tecnico croato conferma il 3-4-2-1, con David terminale offensivo supportato da Yildiz e Conceição. In mezzo Locatelli e Thuram a fare densità, sulle fasce Cambiaso e Kalulu.
Fuori Bremer, Cabal, Milik e Pinsoglio, ma la mentalità deve restare da grande squadra.

📋 Probabile formazione (3-4-2-1): Di Gregorio; Gatti, Rugani, Kelly; Kalulu, Thuram, Locatelli, Cambiaso; Conceição, Yildiz; David.

Dove vederla

Diretta esclusiva su DAZN, con collegamento dalle 20:30. Fischio d’inizio alle 20:45.

Numeri e curiosità

• Dopo l’1-1 dello scorso maggio, Lazio e Juve potrebbero pareggiare due volte di fila per la prima volta dal 2006.
• La Lazio ha vinto solo 2 delle ultime 15 gare casalinghe, ma resta tra le squadre con la miglior percentuale realizzativa del campionato (13.9%).
• La Juve è invece regina dei pareggi in Europa dal 2024/25: 19 su 45 gare (42%).
• Quando Zaccagni segna, la Lazio non perde da 21 partite consecutive (18 vittorie, 3 pareggi).
• Vlahovic ha realizzato 7 reti contro la Lazio, ma solo una all’Olimpico.

Chiavi tattiche

La battaglia si giocherà soprattutto in mezzo al campo: la qualità di Cataldi e Guendouzi dovrà contrastare la fisicità di Thuram e la visione di Locatelli.
Fondamentali anche gli esterni: Zaccagni contro Kalulu e Cambiaso contro Tavares sono duelli che potrebbero spostare gli equilibri.

Il pronostico

Sfida tesa, equilibrata, tra due squadre con obiettivi diversi ma la stessa urgenza di vincere.
La Lazio può sfruttare il fattore campo e la sua recente solidità, ma la Juve resta pericolosa in transizione.
Pronostico Calciosport.com: ⚖️ 1-1, con emozioni fino all’ultimo respiro.