Spalletti prepara diverse novità per la partita con la Fiorentina, le principali riguardano Yldiz, Kelly ed un’eventuale cambio di modulo.
Luciano Spalletti si rigetta nella mischia per provare a dare la svolta decisiva alla stagione della Juventus.
Il tecnico toscano al quale, in base al nuovo regolamento interno juventino è stato vietato l’uso della tuta pensa a nuove soluzioni per rendere la Juve sempre più “sua”.
Si riparte dalla trasferta di Firenze, che non è di certo la più abbordabile, anche se la classifica direbbe il contrario.
Difficile da dire oggi come si presenterà la vecchia signora al Franchi, perché le incognite sono tante e potrebbero esserci parecchie novità.
Spalletti in attacco col dubbio Vlahovic
Le condizioni di Dusan Vlahovic, fermato da un affaticamento in nazionale, non sono del tutto rassicuranti e potrebbe essergli concesso un po’ di riposo precauzionale.
Così, l’ex ct azzurro sta pensando ad una nuova idea, che contempla anche quella di affidare a Kenan Yildiz il ruolo di “falso 9”.
Potrebbe essere la mossa giusta per sbloccare l’attacco juventino e far ritrovare al turco la via del gol, che manca su azione dal 16 settembre contro il Dortmund.
L’alternativa meno rischiosa, è quella di affidarsi a Lois Openda come punta di riferimento e non toccare troppo il resto dell’undici titolare.
Il belga che è stato l’investimento più grande del mercato estivo deve ancora sbloccarsi in bianconero e la sfida di sabato può essere un’ottima occasione per farlo.
Prove di difesa a 4 per la Juventus
In difesa invece, l’allenatore ritrova Kelly, che potrebbe addirittura competere per una maglia da titolare riportando Koopmeiners a centrocampo.
L’idea sarebbe di usare Kalulu terzino destro, Kelly e Gatti centrali e Cambiaso a sinistra.
Al momento mancano ancora Bremer e Cabal, ma ci sono le possibilità per questa piccola rivoluzione tattica.
Vedremo se alla ripresa degli allenamenti Spalletti con tutti gli effettivi a disposizione perseguirà le sue idee di rivoluzione.






