Juve, Rivoluzione Totale: Dalla porta all’attacco, Weah e Mbangula i primi pronti a salutare, ma il mercato è appena cominciato
La Juventus si prepara a un’altra estate bollente. Dopo la prima ondata di cambiamenti avvenuta nel 2024, la società bianconera ha messo in piedi una nuova rivoluzione in vista del mercato estivo 2025. Questa volta, però, si tratta di numeri importanti: undici giocatori, un’intera formazione, sono stati inseriti nella lista dei cedibili. Una decisione che sottolinea come il progetto tecnico stia subendo continui aggiornamenti, anche a costo di ribaltare la rosa a pochi mesi dall’ultima trasformazione.
Non si parla solo di esuberi o profili marginali. Nella lista figurano anche calciatori titolari o acquistati da poco, segno che la Juve ha deciso di ripartire davvero da una nuova identità, sia tecnica che caratteriale.
Juve, Rivoluzione totale: ecco l’undici degli indesiderati
L’undici messo in vetrina può essere schierato in un 3-4-3 competitivo, con nomi noti e potenziali plusvalenze. Ecco la formazione:
Mattia Perin; Lloyd Kelly, Daniele Rugani, Jonas Rouhi; Filip Kostic, Timothy Weah, Douglas Luiz, Samuel Mbangula; Nico Gonzalez, Dusan Vlahovic, Arek Milik.
Un mix tra esperienza e gioventù, tra nomi affermati come Vlahovic e Kostic e volti nuovi appena arrivati come Douglas Luiz e Kelly. Una scelta forte, che punta a rifondare anche la cosiddetta “seconda linea”, non più considerata funzionale al progetto tecnico.
Contratti scadenze e ostacoli: non sarà facile
Naturalmente, non tutti i giocatori hanno la stessa situazione contrattuale. Alcuni, come Vlahovic, Kostic e Rugani, vanno in scadenza nel 2026.
Questo rende la loro cessione più complicata, perché richiede offerte all’altezza e la disponibilità dei giocatori a cambiare aria. Diverso il caso di Perin e Milik, legati fino al 2027, o dei più giovani come Rouhi, Mbangula e Weah, il cui contratto scade nel 2028.
A lungo termine, anche gli accordi con Douglas Luiz, Nico Gonzalez e Lloyd Kelly, tutti blindati fino al 2029.
Questa varietà di scadenze rappresenta una sfida per la dirigenza: ogni operazione dovrà essere calibrata tra bilancio, volontà del giocatore e necessità di squadra.
Weah e Mbangula i primi a partire?
I primi nomi destinati a salutare sembrano essere Timothy Weah e Samuel Mbangula, entrambi finiti nel mirino del Nottingham Forest.
I contatti sono in fase avanzata e l’intesa con il club inglese potrebbe arrivare a breve. Due addii che servirebbero per fare spazio a nuovi arrivi e alleggerire il monte ingaggi.
Juve, Rivoluzione totale o rischio calcolato?
La domanda sorge spontanea: cambiare tanto e in così poco tempo può davvero aiutare la Juventus a tornare competitiva? Dopo i 9 acquisti del 2024, un’altra rivoluzione potrebbe minare la costruzione di un’identità stabile.
Ma la società è convinta: servono scelte drastiche per tornare al vertice.
Comolli e Igor Tudor, nuovo tecnico bianconero, avranno il compito di gestire una transizione complessa, in cui equilibrio di spogliatoio, motivazioni e qualità tecnica dovranno convivere.
E i titolari? solo offerte irrinunciabili
Per quanto riguarda i presunti titolari, la Juventus è chiara: si ascolteranno offerte solo se accompagnate dalla volontà del calciatore e se economicamente irrinunciabili.
Intanto, la dirigenza lavora per trattenere Randal Kolo Muani e Francisco Conceição, trattando con PSG e Porto per un possibile prolungamento della loro avventura a Torino.
