L’ex centrocampista della Juve, Angelo Di Livio, in un’intervista a Tuttomercatoweb ha toccato diversi temi legati ai bianconeri

Angelo Di Livio, campione d’Europa con la Juve di Lippi nel 1996, ha detto la sua su tanti argomenti scottanti riguardanti la sua ex squadra. In particolare si è soffermato su Dusan Vlahovic; l’attaccante serbo ha ormai rotto con l’ambiente bianconero e la società vuole cederlo. A causa, però, del suo pesante stipendio da 12 milioni di euro, è difficile trovare una soluzione che vada bene sia a Vlahovic che ai club interessati a lui. Di seguito, le dichiarazioni di Di Livio su questo è molto altro rilasciate a Tuttomercatoweb.

Di Livio: “La Juve deve tornare ad essere competitiva”

Angelo Di Livio, che ha militato alla Juve dal 1993 al 1999, in un’intervista a Tuttomercatoweb ha espresso il suo parere sul Mondiale per Club dei bianconeri: «C’è da lavorare ancora molto. Servono acquisti mirati, giusti, il livello qualitativo è ancora molto basso. La Juve deve tornare ad essere competitiva».

Poi sull’arrivo dell’attaccante canadese Jonathan David: «A parametro zero è un ottimo acquisto, visto che credo che sarà riconfermato Kolo Muani. Bisogna capire cosa fare con Vlahovic».

”Sulla questione Vlahovic pesa l’aspetto economico”

Di Livio ha poi fatto il punto sulla situazione di Vlahovic e su cosa può fare la società bianconera per risolverla: «Bella domanda. Chiaramente pesa molto sotto l’aspetto economico. In questo momento però vendendolo ci andresti a perdere tantissimo, perché non ci penso che potresti rientrare di quello che hai speso. Dipende anche da quello che vuole fare il giocatore».

In conclusione, Di Livio ha espresso la sua stima per l’attuale numero dieci bianconero, Kenan Yildiz: «E’ bello da vedere, lo paragonano molto a Del Piero e ci può stare. E’ un talento vero, quando si accende fa la differenza. Va supportato da altri giocatori di qualità a centrocampo».