Avanti in Champions per la storia… e non solo! Ecco quanto guadagnerebbe l’Inter con il passaggio in finale
San Siro si prepara a vivere una notte da brividi. L’Inter è a un passo dal centrare la seconda finale di Champions League in appena due anni e domani sera, contro il Barcellona, avrà l’occasione di scrivere un’altra pagina epica della sua storia europea.
Dopo il 3-3 dell’andata al Lluís Companys di Montjuïc, i nerazzurri partono con un leggero vantaggio, ma la squadra di Hansi Flick arriverà a Milano con il chiaro intento di rovinare la festa e di proseguire nella strada verso il Triplete.
Al di là del prestigio e del peso sportivo, c’è anche un motivo economico che rende la sfida ancora più decisiva: l’accesso alla finale dell’Allianz Arena di Monaco di Baviera vale un tesoro. Ecco i dettagli.
Inter-Barcellona è più di una semifinale: in palio la storia e un montepremi da urlo
“Dove alleno io, aumentano i ricavi, si dimezzano le perdite e si conquistano i trofei”. Così aveva esordito in nerazzurro Simone Inzaghi, quando in molti mettevano in dubbio la sua capacità di reggere il peso di una panchina così esigente. Oggi, a quasi 4 anni di distanza dal suo approdo a Milano, quelle parole risuonano come una profezia.
Sotto la sua gestione l’Inter ha conquistato sei trofei – uno Scudetto, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane – ma soprattutto ha riportato il club stabilmente ai vertici del calcio europeo.
Due semifinali di Champions in tre stagioni: un traguardo che solo Helenio Herrera, prima di lui, era riuscito a raggiungere con i colori nerazzurri, e che per l’Inter vuol dire incassi da capogiro.
Champions League: per l’Inter i ricavi sono da record
A oggi, con la qualificazione in semifinale, l’Inter ha già incassato 113 milioni di euro dalla UEFA. Un dato record, che potrebbe ulteriormente lievitare in caso di qualificazione alla finale.
Secondo le stime di Calcio e Finanza, la distribuzione delle entrate è così articolata:
- Partecipazione: 18,62 milioni;
- Ranking UEFA: 9,7 milioni;
- Market pool europeo: 24,02 milioni;
- Market pool non europeo: 7,36 milioni;
- Bonus risultati nel girone: 13,3 milioni;
- Bonus per i quarti: 12,5 milioni;
- Ottavi: 11 milioni;
- Semifinali: 15 milioni;
- Bonus per accesso ai top 8: 2 milioni.
Con un’eventuale finale, altri 18,5 milioni si aggiungerebbero al totale.
Il confronto con la stagione 2022/23
Nel 2022/23, l’anno della finale contro il Manchester City, l’Inter si era fermata a 101,29 milioni. Una cifra imponente, ma inferiore rispetto ai potenziali incassi attuali.
Ecco come si articolava quella stagione in termini di guadagni:
- Partecipazione: 15,64 milioni;
- Ranking storico: 15,92 milioni;
- Market pool: 10,57 milioni;
- Bonus risultati: 10,03 milioni;
- Ottavi: 9,6 milioni;
- Quarti: 10,6 milioni;
- Semifinali: 12,5 milioni;
- Finale: 15,5 milioni;
- Aggiustamento: 0,93 milioni.
Effetto San Siro: ecco quanto vale il supporto del pubblico
A contribuire al boom economico c’è anche il sempre caldo e presente pubblico di San Siro. Solo contro il Bayern Monaco, l’incasso da botteghino ha superato i 10 milioni di euro, secondo incasso più alto nella storia nerazzurra.
Il primato resta quello dell’euroderby di ritorno del 2022 (12,5 milioni), stagione culminata con la finale di Istanbul.
Contro il Barcellona, l’Inter punta a riempire nuovamente ogni posto disponibile. E, chissà, a staccare anche un nuovo primato.