Inter, per rafforzare l’attacco si punta Holjund, si discute con lo United per trovare l’intesa: le ultime sulla trattativa di mercato.
Dopo una stagione intensa, segnata da grandi soddisfazioni ma anche cocenti delusioni come il secondo posto in campionato e la finale di Champions persa col PSG, l’Inter guarda avanti con l’obiettivo dichiarato di alzare ulteriormente l’asticella.
Cristian Chivu, nuovo tecnico nerazzurro, si appresta a guidare la squadra nel Mondiale per Club negli Stati Uniti, ma nel frattempo la dirigenza è già attiva sul mercato.
La priorità assoluta è chiara: servono rinforzi di qualità nel reparto offensivo per dare respiro alla coppia titolare Lautaro – Thuram.
Inter, per rafforzare l’attacco si punta Holjund: il danese il profilo ideale
Il nome in cima alla lista dei desideri è quello di Rasmus Hojlund.
Il centravanti danese, attualmente al Manchester United, non ha vissuto stagioni esaltanti in Premier League dopo il suo arrivo nel 2023 dall’Atalanta per oltre 70 milioni di euro.
Le sue prestazioni, condizionate anche dalle difficoltà strutturali dello United, non sono state all’altezza delle aspettative: solo 4 reti in 32 presenze nell’ultima stagione in Premier.
Eppure, Hojlund rappresenterebbe per l’Inter ancora oggi un profilo di grande prospettiva: giovane, fisicamente dominante, già abituato al calcio italiano e con una certa esperienza internazionale.
Inter, per rafforzare l’attacco si punta Holjund: la strategia nerazzurra
L’Inter ha già avviato i primi contatti con il club inglese e lavora per trovare la formula giusta.
I Red Devils valutano Hojlund almeno 45 milioni di euro, cifra necessaria per evitare una minusvalenza, ma Marotta e Ausilio puntano ad un’operazione più sostenibile: prestito oneroso con diritto di riscatto, eventualmente da esercitare nel 2026.
Una soluzione che permetterebbe all’Inter di dilazionare l’investimento e testare il giocatore in un contesto più favorevole.
Il gradimento del calciatore per un ritorno in Italia, stavolta a Milano, potrebbe giocare un ruolo decisivo nell’evolversi della trattativa.
Un reparto offensivo da ricostruire
L’attacco nerazzurro, al netto della solidissima ThuLa, ha urgente bisogno di nuovi innesti.
Correa ha già salutato e si è trasferito in Brasile, mentre Taremi, frenato anche dalla guerra tra Israele e Iran che non gli permetterà di partecipare al Mondiale per Club, è destinato a lasciare dopo una stagione opaca.
In attesa di valutazioni su giovani come i fratelli Esposito e Valentin Carboni, la società ha già virtualmente bloccato Ange-Yoan Bonny dal Parma, pupillo di Chivu.
Ma oltre a Bonny, serve un attaccante vero, pronto subito: Hojlund sarebbe più di una riserva, un titolare aggiunto capace di fare la differenza.
Il talento danese ha conosciuto l’inferno del calcio inglese, ma l’Inter è convinta che Milano possa essere il luogo del suo rilancio.
Le difficoltà vissute al Manchester United – scarso adattamento, assenza di continuità ed una squadra in crisi – non cancellano quanto fatto all’Atalanta o nelle coppe europee (11 gol in 21 partite tra Champions ed Europa League).
Anche in nazionale, Hojlund ha perso il posto da titolare a favore di Biereth e Dolberg, ma la voglia di riscatto è grande.
L’Inter crede ancora nel suo potenziale, ed il danese, nel giusto contesto e con la fiducia di Chivu, potrebbe finalmente esplodere.
La trattativa è calda, il futuro è in costruzione.
Foto: Instagram Rasmus Hojlund.