Il Barcellona resta in agguato, mentre l’Inter aspetta la scadenza della clausola dell’olandese: la situazione

Dalla notte eroica di Champions a Barcellona fino a un possibile approdo proprio in maglia blaugrana: in quella serata storica di fine aprile, sembrava che il destino avesse preparato a Denzel Dumfries un assaggio del proprio futuro.

Sarà stata la doppietta di quella notte, oppure, semplicemente, la stagione da sogno giocata dall’olandese: sta di fatto che i catalani sembravano pronti ad affondare il colpo per portarsi in casa un esterno che, quest’anno, è stata l’arma in più di un’Inter che ha fatto sognare i propri tifosi fino a fine stagione.

La clausola – pari a 25 milioni di euro – presente nel contratto del classe 1996 con i nerazzurri, inoltre, lasciava presagire che l’affare potesse andare in porto da un momento all’altro… eppure così non è stato.

E a poche ore dalla scadenza della stessa, possiamo dire che il destino dell’esterno olandese sembra essere ormai deciso.

Dumfries rimane all’Inter? Tra poche ore la verità

A meno di sorprese dell’ultima ora, sembra proprio che Denzel Dumfries al Barcellona resterà solamente una suggestiva ipotesi di mercato non andata in porto.

L’olandese, infatti, vedrà scadere la sua clausola da 25 milioni proprio a partire da domani, primo agosto, per la gioia dell’Inter che continua a considerarlo un pilastro fondamentale della squadra a disposizione di Chivu… anche se la concorrenza sulla corsia di destra è aumentata.

Chi giocherà tra Dumfries e Luis Henrique?

L’Inter, a inizio mercato – forse anche per tutelarsi –, ha infatti deciso di puntare con forza su Luis Henrique, esterno brasiliano prelevato per 23 milioni di euro più bonus dal Marsiglia.

Un investimento importante per un giocatore dal profilo offensivo, con una spiccata propensione al dribbling, chiamato a svolgere proprio le stesse mansioni di Dumfries. Ma chi giocherà tra i due?

La situazione legata all’olandese, intanto, resta in stand-by per ancora poche ore. Il club nerazzurro, comunque, ha affrontato l’avvicinarsi della scadenza della clausola rescissoria con relativa serenità, anche perché dal giocatore non sono giunti segnali concreti di una volontà di andarsene.

È chiaro, però, che eventuali offerte congrue potrebbero essere valutate nel corso delle prossime settimane. Superata la deadline della clausola, tuttavia, è difficile immaginare che un club si presenti con cifre simili per strapparlo via da Milano.

Dumfries, quindi, con ogni probabilità rimarrà a giocare all’ombra del Duomo, ma questa volta con la consapevolezza che il suo posto da titolare non è più così assicurato.