Inter, Correa e Arnautovic verso l’uscita, il club pensa al futuro con Bonny, Castro e altri giovani profili. Le riflessioni su Taremi e il caso Zirkzee.
Il finale di stagione è incandescente: lo scudetto da festeggiare e la finale di Champions League da giocare impongono la massima concentrazione all’Inter.
Ma mentre il presente brucia, in Viale della Liberazione si guarda già al domani.
L’estate che sta per arrivare segnerà una svolta significativa per l’attacco nerazzurro, reparto destinato a subire un profondo rinnovamento.
Inter, addii programmati: Correa e Arnautovic ai saluti
L’avventura milanese di Joaquín Correa e Marko Arnautovic sembra giunta ai titoli di coda. Entrambi gli attaccanti non rientrano nei piani futuri della dirigenza, che punta a chiudere le rispettive partenze prima della partecipazione al Mondiale per Club in programma a giugno.
Per l’argentino si riapre la pista che porta in Grecia, al Panathinaikos, mentre per l’austriaco si valutano alternative per una cessione rapida ed efficace.
Sullo sfondo resta l’incognita Mehdi Taremi, arrivato con grandi aspettative ma finora autore di una stagione deludente: il suo futuro resta appeso a un filo.
Bonny e Castro: i nuovi nomi per l’attacco nerazzurro
Tra i nomi che circolano per rafforzare il reparto offensivo ci sono due giovani promesse. Il primo è Ange-Yoan Bonny, centravanti classe 2003 del Parma. Il francese ricorda per movenze e fisicità Marcus Thuram, e potrebbe rappresentare una valida alternativa proprio al connazionale.
I suoi numeri finora non impressionano, ma a Milano si guarda oltre le statistiche, puntando su potenziale e caratteristiche.
Altro profilo molto seguito è quello di Santiago Castro, 2004 in forza al Bologna. L’argentino, grande estimatore di Lautaro Martinez, ha già attirato l’attenzione dell’Inter lo scorso inverno.
Il suo valore è in crescita e si aggira sui 40 milioni di euro. Giovane, di talento e già inserito nel contesto della Serie A: è il tipo di investimento gradito alla proprietà Oaktree.
Inter, Zirkzee e David: tra suggestioni e ostacoli economici
Più incerta la pista che porta a Joshua Zirkzee. L’olandese, dopo l’exploit a Bologna, fatica a trovare spazio a Manchester e potrebbe pensare a una nuova esperienza.
L’Inter, pur riconoscendone il valore, non sembra al momento orientata a intavolare trattative concrete. Discorso simile per Jonathan David: l’attaccante canadese è stato accostato ai nerazzurri, ma le sue alte richieste economiche e l’inserimento del Napoli nella corsa raffreddano l’interesse interista.
Scelte imminenti e strategia a lungo termine
Con l’addio certo di alcuni giocatori e il rebus legato a Taremi, l’Inter si trova davanti a una serie di decisioni cruciali.
La rosa attuale prevede cinque punte: mantenere questo schema o ridurre a quattro sarà determinante per gli acquisti estivi.
Dopo la finale di Champions, il club aprirà ufficialmente il dossier attacco: tra giovani emergenti e nomi già noti, la rivoluzione nerazzurra è pronta a prendere forma.