Il Galatasaray non molla il centrocampista nerazzurro, ma è già arrivata la risposta dell’Inter: la situazione

Il calciomercato estivo in Italia ha chiuso i battenti il primo settembre, ma lo stesso non si può dire per altri campionati, come quello arabo e quello turco.

E proprio da questi potrebbero arrivare gli ultimi pericoli per i club europei, con diverse squadre delle due leghe sopracitate pronti a portarsi a casa gli ultimi colpi della sessione.

Per l’Inter, in particolare, la minaccia più grande è rappresentata dal Galatasaray, squadra che non ha ancora mollato il suo obiettivo principale: Hakan Calhanoglu. Vediamo la situazione nel dettaglio.

Galatasaray: ritorno di fiamma per Calha? L’Inter ha giá risposto

Okan Buruk, allenatore del Galatasaray, è tornato nuovamente a parlare della situazione di Hakan Calhanoglu, centrocampista dell’Inter e obiettivo dichiarato del club turco.

Intervistato da Now Spor, il tecnico ha spiegato: “Hakan era un giocatore che volevamo davvero. È un grande tifoso del Galatasaray. Abbiamo fatto un altro tentativo la scorsa settimana, ma l’Inter ha detto di non essere disposta a venderlo. Hanno detto che lo avrebbero fatto se avessimo offerto un prezzo molto più alto del normale. Abbiamo fatto un tentativo”.

I dettagli della nuova offerta

Buruk ha poi aggiunto ulteriori dettagli sull’operazione: “Gundogan ha sacrificato il suo stipendio e anche Calhanoglu avrebbe fatto lo stesso, ma il suo club aveva aspettative molto alte. L’Inter, per cederlo, ha chiesto 40-45 milioni”.

Ha poi aggiunto: “È un giocatore molto importante. Ecco perché la sua operazione è stata difficile per noi. C’è stato un altro tentativo la scorsa settimana. Anche Hakan ha fatto sacrifici. Ma l’Inter ha detto di non voler effettuare il trasferimento. Il motivo per cui il trasferimento non è avvenuto è perché l’Inter non voleva venderlo e non credo che cambierà nulla”.

Tutto rimandato a gennaio, ma l’Inter fa muro

Lo scenario potrebbe riaprirsi nella sessione invernale di mercato. Con il nuovo corso targato Chivu, infatti, Calhanoglu non sembra più un titolare inamovibile, pur restando una pedina fondamentale per i nerazzurri.

La società e lo staff tecnico, però, non chiudono completamente le porte alla cessione: nei prossimi mesi Calhanoglu verrà monitorato per capire il da farsi.

Se il centrocampista turco dovesse mostrare segnali di distacco, infatti, il mercato di gennaio potrebbe rimettere tutto in discussione.

Per ora, però, da Viale della Liberazione la linea è chiara: resistenza totale alle offerte per il centrocampista.