Archiviata la partita contro il Verona, per i neroazzurri è tempo di pensare a Inter-Barcellona. Partita fondamentale che vale una stagione. Quali sono dunque, le sensazioni su Lautaro, in vista del match?

Con le riserve, l’Inter batte il Verona, e rimane in scia del Napoli di Antonio Conte, primo a +3. Adesso però, per Simone Inzaghi e i suoi è il momento di concentrarsi al 100% sul Barcellona.

Martedì alle 21:00 a San Siro infatti, si giocherà il ritorno della semifinale di Champions League, contro i Blaugrana.

Un match decisivo valido un’intera stagione e che può spostare il giudizio su una squadra. 90 minuti o più che decideranno chi affronterà la vincente di Arsenal e PSG.

Per la squadra italiana si tratterebbe della seconda volta in tre anni. Per gli spagnoli invece, si tratterebbe di giocare una partita che manca da 10 anni. L’ultima volta? Sempre contro un’italiana, in quel caso, la Juventus.

Anche Hansi Flick ieri, così come Simone Inzaghi ha fatto turnover totale in campionato per permetterei ai suoi titolari di rifiatare. Le riserve tuttavia non sono bastate, e dunque si è reso necessario l’ingresso di due titolarissimi, decisivi anche contro i neroazzurri: Lamine Yamal e Raphinha.

Out per infortunio Gavi, Koundè e con loro Robert Lewandoski, che potrebbe recuperare in extremis in vista del ritorno di Champions League.

Anche per i neroazzurri potrebbe esserci un recupero fondamentale, che cambierebbe radicalmente le sorti del match: Lautaro Martinez.

Lautaro Martinez recupera per Inter-Barcellona?

Uscito per infortunio sul finale di primo tempo della gara di andata, Lautaro Martinez ha rimediato l’elongazione ai flessori della coscia sinistra.

Un problema alquanto delicato, che impone massima prudenza all’argentino e a Simone Inzaghi. Il numero 10 tuttavia, sta cercando in ogni modo di accorciare i tempi di recupero.

Solitamente ci vorrebbe circa una settimana prima di poter iniziare nuovamente a lavorare sul muscolo, ma l’attaccante sta facendo di tutto per esserci. Il tempo a sua disposizione è pochissimo, ma a fare la differenza è la grandissima forza di volontà.

Lautaro Martinez infatti sa che giocarsi la seconda finale di Champions in tre anni non è un’occasione che capita a tutti e dunque farà di tutto per far sì che questo possa succedere.

Saranno cruciali la giornata di oggi e quella di domani per comprendere se l’argentino potrà essere parte della gara, anche soltanto a partita in corso. Dovesse essere a disposizione, la palla passerà a Simone Inzaghi, davanti probabilmente ad una delle scelte più importanti della sua carriera.