Ausilio, il direttore sportivo rifiuta la maxi offerta dall’Arabia Saudita. Monchi lascia l’Aston Villa, nuovo giro di valzer tra i ds
Piero Ausilio ha scelto con il cuore.
Il direttore sportivo dell’Inter ha infatti respinto la proposta faraonica dell’Al-Hilal, che lo voleva come nuovo dirigente per affiancare Simone Inzaghi nel progetto saudita.
Nonostante l’offerta allettante, che prevedeva un contratto triennale fino al 2028 per una cifra complessiva di circa 10 milioni di euro netti, Ausilio ha deciso di restare a Milano e continuare il lavoro avviato da anni in nerazzurro.
Ausilio, un segnale di fedeltà all’Inter
Il rifiuto all’Al-Hilal non è casuale: Ausilio, in nerazzurro dal 2010 nel ruolo di direttore sportivo, è ormai un punto fermo della dirigenza interista.
Ha attraversato diverse proprietà e cambi di allenatori, mantenendo la barra dritta nella gestione sportiva e guadagnandosi la fiducia di Steven Zhang e dell’attuale proprietà.
Dire no a un ingaggio triplo rispetto all’attuale stipendio dimostra la volontà di proseguire il percorso con l’Inter, club con cui ha già costruito una rosa vincente e che punta a restare al vertice in Italia e in Europa.
Monchi saluta l’Aston Villa
Mentre a Milano arriva un “no” deciso, in Inghilterra si registra una novità importante. Monchi, storico dirigente spagnolo ex Roma e Siviglia, ha rassegnato le dimissioni dall’Aston Villa con effetto immediato. La sua uscita apre scenari interessanti sul mercato dei direttori sportivi, con diversi club europei pronti ad approfittarne.
Le alternative dell’Al-Hilal
Il club di Riad, scartata l’ipotesi Ausilio, continua il casting per trovare un nuovo uomo mercato di spessore internazionale. Tra i profili in lizza ci sono Paul Mitchell, ex Newcastle e già osservato speciale in Premier League, e il portoghese Rui Braz, attuale dirigente del Benfica.
Quest’ultimo è stato accostato anche alla Juventus, che dopo il divorzio da Giuntoli e l’arrivo del duo Comolli-Modesto sta valutando altri innesti per la propria area sportiva.
Anche la Juventus in movimento
In casa bianconera, infatti, resta aperto il discorso legato a un nuovo ds italiano.
Il nome più caldo è quello di Marco Ottolini del Genoa.
Una pista che potrebbe diventare concreta nelle prossime settimane, visto che l’ex capo scouting Matteo Tognozzi ha ormai intrapreso la sua nuova avventura al Rio Ave in Portogallo.
Un valzer che non si ferma
Il rifiuto di Ausilio e l’uscita di Monchi dall’Aston Villa confermano quanto il mercato dei direttori sportivi sia ormai vivace e competitivo quasi quanto quello dei calciatori.
L’Inter, dal canto suo, si gode la scelta di fedeltà del proprio dirigente, che continuerà a guidare le strategie nerazzurre. L’Al-Hilal, invece, dovrà rimettersi subito al lavoro per individuare un nuovo obiettivo.