Il classe 1991, Lorenzo Insigne, è stato intercettato in aeroporto al suo ritorno in Italia e ha rilasciato dichiarazioni importanti
L’ex fantasista del Toronto, nel quale ha trascorso ben tre stagioni da protagonista assoluto, è tornato in Italia per le vacanze. Il suo contratto con il club canadese è stato rescisso consensualmente, dunque, Insigne ora è svincolato. Il talento di Frattamaggiore, ora, è alla ricerca di una nuova sfida, magari proprio in Italia. Al rientro nel bel paese, Insigne è stato intercettato in aeroporto dove, alla presenza dei giornalisti, si è lasciato andare a parole importanti sul suo futuro.
Insigne: “Contatti con i vari club? Se ne occupa il mio agente”
Lorenzo Insigne, beccato dai giornalisti in aeroporto appena tornato in Italia, ha rilasciato dichiarazioni molto chiare sul suo futuro: “Sto molto bene: ora mi godo le vacanze con la mia famiglia sperando che al più presto torno a giocare. Contatti? Li ha il mio procuratore, penso solo al mio lavoro che è quella di essere pronto a giocare. Hamsik? Ho vissuto tante emozioni con Marek, è stato il mio capitano ed è una persona stupenda. Mertens? L’ho aiutato a diventare capocannoniere all time del Napoli”.
Insigne, inoltre, si è soffermato sulla Nazionale: “Obiettivo Mondiale? Quello è tra i miei obiettivi, sperando di tornare ad indossare la maglia dell’Italia ma ora devo concentrarmi alla nuova avventura. La priorità sarà conquistare Nazionale e Mondiale. Gattuso lo sento spesso anche prima che era CT, mi sono complimentato con lui“.
I possibili scenari per il futuro
Lorenzo Insigne, seppur abbia ormai 34 anni, rimane sempre un giocatore che in Serie A può fare la differenza. Sono diversi i club che potrebbero concedergli un’opportunità per tornare a giocare nella massima serie del nostro campionato. In questi giorni si vocifera a più riprese di due squadre in particolare che sarebbero interessate ad ingaggiare Insigne.
La prima è l’Udinese dei Pozzo; i bianconeri sarebbero ben contenti di riaccogliere in Italia Lorenzo il magnifico, ma quest’ultimo dovrebbe certamente abbassare le pretese sull’ingaggio. A Toronto, l’ex calciatore del Napoli, percepiva ben 18 milioni di euro a stagione.
Il secondo club che starebbe monitorando la situazione di Insigne è la Lazio di Maurizio Sarri. Il tecnico toscano, che ha già allenato l’esterno d’attacco dal 2015 al 2018 all’ombra del Vesuvio, sarebbe entusiasta di poterlo avere di nuovo a disposizione. I biancocelesti, però, prima devono risolvere i problemi legati al blocco del mercato imposto dalla FIGC.
