Corto muso per il Milan di Allegri che contro il Bologna trova la seconda vittoria per 1-0, a seguire le pagelle rossonere del match:
Due vittorie su tre per i rossoneri che superano di corto muso il Bologna per 1-0 con la prima rete in Serie A dell’immortale Modric.
A seguire le pagelle rossonere della partita di San Siro:
Milan-Bologna 1-0 di corto muso, le pagelle dei rossoneri:
Maignan 6 – partita attenta fino all’infortunio che lo costringe ad abbandonare il campo, dal 55′ Terracciano 6 – continua sulla stessa riga del collega francese rimanendo attento e tenendo il clean-sheet.
Tomori 6.5 – statuario e preciso, guida con precisione la linea di difesa.
Gabbia 6 – tiene il reparto e fa il suo con ordine e senza sbavature.
Pavlovic 6 – partita sufficiente prima di uscire per un guaio muscolare, dal 46′ De Winter 6.5 – debutta bene con i rossoneri infondendo subito tranquillità e solidità.
Saelemaekers 7 – moto perpetuo sulla corsia di destra: è suo l’assist al bacio per il gol vittoria di Modric.
Fofana 6 – agisce da dietro le quinte facendosi poco notare compiendo un utilissimo lavoro d’interdizione, dal 65′ Ricci 6.5 – impatto positivo in campo in cui sfiora anche la rete.
Modric 7.5 (MVP) – solito maestro del pallone che decide la gara siglando il suo primo gol in Italia con una giocata delle sue d’artista di classe.
Rabiot 6.5 – debutta dal primo minuto e ci mette subito quello che chiede Allegri e per cui l’ha voluto al Milan: tanti muscoli e inserimenti.
Estupinan 6 – spinge con continuità sulla corsia di sinistra ed è solo il palo a negargli la sua prima gioia in rossonero.
Loftus-Cheek 6 – partita molto generosa in cui però non riesce ad essere incisivo negli ultimi metri.
Gimenez 5 – la voglia non manca ma pecca di precisione e anche lui come Estupinan vede negarsi la rete dal legno, dall’85’ Nkunku 6.5 – entra bene sul rettangolo verde e rischia di essere subito decisivo guadagnandosi un rigore, poi annullato.
La pagella dell’allenatore rossonero:
All. Allegri 6.5 – la sensazione è quella che sia tornato il vero ‘Allegrismo’: attenzione, pragmatismo, solidità, corto muso e.. espulsione sul finale per proteste compresa di lancio della giacca!