Genoa, fatta per Ostigard, fisicità ed intelligenza tattica al servizio di Vieira, il centrale scandinavo torna in Italia: i dettagli.
Il Genoa riabbraccia Leo Skiri Ostigard.
Il difensore norvegese classe 1999 torna a vestire la maglia rossoblù dopo tre anni, arrivando al Grifone in prestito dal Rennes con diritto di riscatto che può trasformarsi in obbligo al verificarsi di determinate condizioni.
Il club ligure ha ufficializzato l’operazione tramite un comunicato che celebra il ritorno del centrale scandinavo, già protagonista nella stagione 2021/22 con 15 presenze ed una rete, prima del trasferimento al Napoli.
In due stagioni con i partenopei, Ostigard ha collezionato 43 presenze totali e messo a referto 3 reti, conquistando anche uno Scudetto.
Dopo un’annata in chiaroscuro tra Rennes e Hoffenheim, Ostigard ha scelto di rilanciarsi dove aveva lasciato ottimi ricordi.
Il suo ritorno rappresenta un colpo importante per mister Vieira, che potrà contare su un centrale già inserito nell’ambiente e nel campionato italiano, pronto a colmare il vuoto lasciato dalla partenza di Mattia Bani direzione Palermo.
Genoa, fatta per Ostigard: aggressività, coraggio e solidità
Difensore centrale arcigno, Ostigard è noto per la sua aggressività nei duelli, la forza fisica e la rapidità nei movimenti.
Può giocare sia in una linea a tre che a quattro, ma dà il meglio in difese con baricentro alto, dove può pressare in avanti e sfruttare il suo buon tempismo nell’anticipo.
Destro naturale, ha un’impostazione semplice ma efficace in fase di possesso e garantisce grande intensità su ogni pallone.
Queste caratteristiche lo rendono perfetto per il sistema tattico difensivo del Genoa targato Vieira, che punta su compattezza ed organizzazione.
Il norvegese ha mostrato grande maturità tattica già nella sua prima esperienza italiana ed ora, con più esperienza ed un titolo di campione d’Italia in bacheca, arriva con maggiore consapevolezza.
Colonia scandinava e progetto in evoluzione
Il ritorno di Ostigard contribuisce ad allargare ulteriormente la colonia scandinava a disposizione del Grifone.
In difesa ritroverà i connazionali Morten Thorsby e Sebastian Otoa, oltre all’islandese Mikael Ellertsson ed al danese Morten Frendrup, ormai un punto fermo del centrocampo genoano.
Un gruppo giovane, fisico ed internazionale, che il Genoa sta costruendo con intelligenza per affrontare al meglio le sfide della Serie A.
L’operazione Ostigard si inserisce anche in una strategia più ampia: dopo le difficoltà nella trattativa per Jay Idzes del Venezia, la società ha preferito puntare sull’usato sicuro.
Il suo profilo si sposa perfettamente con le esigenze del club, che vuole alzare ulteriormente l’asticella dopo la salvezza anticipata dello scorso campionato.
Genoa, fatta per Ostigard: un ritorno sentito, le ambizioni future
Al suo arrivo in città, Ostigard ha salutato i tifosi con un “Forza Genoa”, segno di quanto sia rimasto legato all’ambiente rossoblù nonostante la retrocessione del 2022.
All’epoca, il norvegese arrivò dallo Stoke City e si impose per carisma e determinazione, caratteristiche che oggi potrà mettere nuovamente al servizio della squadra.
Genova lo riaccoglie a braccia aperte, con la consapevolezza di aver ritrovato un difensore solido e con esperienza internazionale.
Per Ostigard, è l’occasione ideale per rilanciarsi, mentre per i rossoblù si tratta di un investimento a basso rischio, ma ad alto rendimento potenziale.
Il popolo rossoblù può tornare a sognare con un leader in più al centro della difesa.
Foto: Instagram Leo Skiri Ostigard.
