Fiorentina, La clausola rescissoria da 52 milioni è attiva: i viola si preparano a ogni scenario, tra incertezza e nuove piste offensive

Il futuro di Moise Kean è entrato in una fase decisiva. Da oggi è scattata ufficialmente la clausola rescissoria da 52 milioni di euro che può liberare l’attaccante classe 2000 dalla Fiorentina.

Un dettaglio contrattuale che potrebbe cambiare radicalmente il volto del mercato viola: la clausola, attiva fino al 15 luglio, prevede il pagamento in un’unica soluzione e spalanca le porte a possibili offerte dai principali club europei.

Un addio tutt’altro che certo, ma possibile

Nonostante il legame con Firenze e la gratitudine nei confronti della società che ha creduto in lui, Kean è pronto ad ascoltare ogni proposta.

Dopo una stagione da 25 gol complessivi, l’ex Juventus e PSG ha attirato su di sé l’interesse di diversi club internazionali, e proprio in questi giorni gli agenti stanno valutando con attenzione le opportunità che potrebbero concretizzarsi nelle prossime settimane.

La Fiorentina dal canto suo spera di trattenere il suo bomber, ma non può permettersi di farsi trovare impreparata. Per questo motivo, la dirigenza sta già muovendosi sul mercato per individuare valide alternative.

Fiorentina, Piccoli e Pinamonti nel mirino

Se Kean dovesse davvero partire, i viola avrebbero bisogno di un sostituto all’altezza, e due sono i nomi cerchiati in rosso: Roberto Piccoli e Andrea Pinamonti.

Il primo, rientrato all’Atalanta dopo il prestito al Lecce, è considerato un attaccante in crescita, dotato di forza fisica e buon senso del gol.

Il secondo, reduce da una buona stagione con la maglia del Sassuolo (11 reti tra campionato e Coppa Italia), non è stato riscattato dal Genoa e potrebbe rappresentare un’occasione interessante anche per il suo potenziale valore di mercato.

Attesa per Dzeko, ma serve un piano B

Nel frattempo, a Firenze si attende anche l’ufficialità dell’arrivo di Edin Dzeko, operazione ormai definita nei dettagli ma che non risolve da sola il possibile vuoto lasciato da Kean.

Il bosniaco, a 39 anni, sarà un elemento di esperienza e leadership, ma la Fiorentina ha bisogno anche di energie fresche e attaccanti pronti a garantire continuità.

La sensazione è che i prossimi giorni saranno decisivi. Se dovesse arrivare l’offerta giusta, Kean potrebbe davvero salutare il “Franchi”, lasciando un’eredità pesante da raccogliere. E in quel caso, Piccoli e Pinamonti sono pronti a raccogliere la sfida.