Fiorentina, l’ivoriano dell’Al-Ahli nel mirino dei viola, che valutano anche l’alternativa Sohm del Parma. Pioli vuole rinforzi di peso a centrocampo
Con l’arrivo in panchina di Stefano Pioli, la Fiorentina si muove con decisione sul mercato per costruire una squadra competitiva in vista della stagione 2025/26.
Il primo grande obiettivo del tecnico è un volto noto: Franck Kessié, centrocampista ivoriano attualmente all’Al-Ahli, che con Pioli aveva vinto lo Scudetto al Milan nel 2022.
Un profilo di forza, esperienza e leadership, ideale per guidare la nuova mediana viola.
Kessié strizza l’occhio al ritorno in Serie A
Dopo l’esperienza non del tutto convincente al Barcellona, Kessié si è rilanciato in Arabia Saudita con l’Al-Ahli, collezionando 44 presenze, 4 reti e 5 assist nell’ultima stagione e 33 presenze, 10 gol e 4 assist in quella precedente.
In Arabia è tornato ad essere protagonista, ma l’idea di tornare in Italia e lavorare nuovamente con Pioli sembra tentarlo.
E la Fiorentina sta valutando con attenzione la fattibilità dell’affare.
Fiorentina, Sohm è l’alternativa, ma il Parma fa muro
Parallelamente, il club viola tiene vivi i contatti con il Parma per Simon Sohm, centrocampista svizzero dalle caratteristiche simili a Kessié.
Giovane ma già esperto, Sohm rappresenterebbe una valida alternativa, anche se la richiesta economica degli emiliani è alta.
Ecco perché in casa Fiorentina si valuta la possibilità di puntare direttamente su un giocatore già affermato e perfettamente compatibile con la filosofia di Pioli.
Fiorentina, una mediana in costruzione: Fazzini e Mandragora le certezze
In attesa di sviluppi sul fronte Kessié-Sohm, la Fiorentina ha già posto alcune basi per la nuova linea mediana.
È stato ufficializzato l’arrivo di Jacopo Fazzini dall’Empoli, mentre Rolando Mandragora è vicino al rinnovo fino al 2029, segno di una piena fiducia nel suo ruolo.
Con queste certezze già in organico, l’eventuale arrivo di un elemento fisico e dinamico come Kessié completarebbe un reparto solido e ben assortito.
Pioli vuole esperienza e intensità
L’insistenza di Pioli per Kessié non è casuale: il tecnico parmense sa bene quanto l’ivoriano possa incidere sul piano fisico, mentale e tattico.
Uomo d’ordine ma anche incursore, Kessié era soprannominato “Il Presidente” nello spogliatoio del Milan per il suo carisma e la capacità di trascinare il gruppo.
Un’identità che potrebbe fare la differenza anche in viola, in una stagione in cui la Fiorentina punta a tornare stabilmente in Europa.