Nessuna proposta di rinnovo, nessun ripensamento: Federico Chiesa saluta la Juve e rilancia la sua carriera in Inghilterra.

Dopo quattro stagioni vissute tra alti e bassi in bianconero, Federico Chiesa ha chiuso la sua avventura con la Juventus senza clamori né saluti pubblici.

Nessun rinnovo proposto, nessun incontro decisivo: il club ha semplicemente fatto capire che non rientrava più nei piani.

Il messaggio è arrivato chiaro al rientro dalle vacanze, con il nuovo tecnico Thiago Motta che ha messo subito le cose in chiaro.

Chiesa ha reagito da professionista, si è allenato con il gruppo per un paio di settimane, poi ha preso atto della realtà: era tempo di andare.

Liverpool, un cambiamento radicale

Ad accoglierlo è stato il Liverpool.

Per la prima volta lontano dall’Italia, l’esterno azzurro si è confrontato con un campionato completamente diverso.

La Premier League ha ritmi più alti, richieste fisiche differenti e un tipo di gioco molto più verticale rispetto alla Serie A.

Nonostante un impatto iniziale difficile, complice anche una preparazione estiva non ottimale, Chiesa ha trovato il modo di rendersi utile all’interno di una squadra che ha poi conquistato il titolo nazionale.

Anfield, un’esperienza che lascia il segno

Anche se il minutaggio è stato inferiore alle aspettative, il bilancio della sua stagione inglese è comunque positivo.

A colpirlo in modo particolare è stata l’atmosfera di Anfield, un tempio del calcio mondiale.

Il rapporto con il club è solido, e la permanenza del tecnico Arne Slot, arrivato al posto dell’iconico Jurgen Klopp, apre scenari interessanti.

Il tecnico olandese ha idee moderne e un approccio diverso, che potrebbe valorizzare le caratteristiche dell’azzurro.

Futuro da definire: Italia o conferma in Premier

Per il futuro, Chiesa lascia aperta ogni possibilità.

Il legame con il Liverpool resta forte, ma un ritorno in Italia non è da escludere.

Molto dipenderà dalle dinamiche del mercato estivo e dalle valutazioni che faranno il giocatore, il suo entourage e la società.

Il nome di Chiesa circola tra i radar di diversi club italiani, pronti a cogliere un’occasione qualora si aprisse uno spiraglio.

Obiettivo Mondiale 2026 per Federico Chiesa

L’obiettivo dichiarato di Chiesa è tornare ad altissimi livelli per guadagnarsi un posto da protagonista in vista del Mondiale 2026.

Dopo aver vinto l’Europeo nel 2021, l’esterno azzurro vuole aggiungere una nuova pagina alla sua carriera con la maglia della Nazionale.

Per farlo servirà continuità, condizione e fiducia: tre elementi che il giocatore sente di poter ritrovare a breve, ovunque giocherà.

Sguardo alla Juve, tra distacco e affetto

Nonostante il distacco freddo, Chiesa non nasconde l’affetto per la Juventus e per i tanti compagni lasciati a Torino.

La stagione bianconera, chiusa con la qualificazione in Champions League, non è stata all’altezza delle aspettative.

Il quarto posto può bastare per la classifica, ma non per il prestigio della maglia.

Il progetto non ha funzionato come previsto, e il rammarico resta anche per chi, come Chiesa, avrebbe voluto dare ancora qualcosa.