In esclusiva per CalcioSport.com, Ivan Zazzaroni, al DoppioPasso Podcast, ha parlato riguardo al difficile momento della Nazionale.

Il 9 Luglio del prossimo anno, mentre si staranno consumando le fasi finali del Mondiale organizzato congiuntamente da Stati Uniti, Messico e Canada, qui in Italia celebreremo un anniversario assai dolceamaro.

Se da un lato, infatti, festeggeremo il ventennale della vittoria della nostra quarta coppa del mondo, dall’altro ci renderemo conto di come quella circostanza fu l’ultima nella quale, a meno di ottimi ed insperati risultati proprio nell’edizione che ci attende, riuscimmo a superare la fase a gironi nell’evento calcistico più importante del mondo.

Sembra passato poco tempo da quando Totti segnava il suo rigore contro l’Australia, da quando Grosso infilava a giro Lehmann, pochi giorni prima di fare lo stesso, dal dischetto, nei confronti di Barthez, ma in realtà sono passate due decadi.

Il sottoscritto, nato quasi esattamente sette mesi dopo, non ha mai visto la sua nazionale spingersi così oltre in un manifestazione iridata, dovendo tristemente osservare le sue magre figure alla fase a gironi o, ancora peggio, direttamente alle qualificazioni.

E’ lecito, dunque, affermare come, al netto della stupenda e sorprendente parentesi del 2021, l’Italia calcistica stia vivendo il suo momento peggiore, incapace di combattere con le altre big globali e, negli ultimi due casi, nemmeno di qualificarsi tra le trentadue migliori compagini al mondo.

Ivan Zazzaroni, intervistato al DoppioPasso Podcast, in esclusiva per CalcioSport.com, non ha avuto problemi a fare in conti anche con questo argomento, dando la sua personale visione riguardo alla profonda crisi che attanaglia la nazionale azzurra.

Esclusiva, Zazzaroni: “Abbiamo sbagliato…”

“Come è possibile che abbiamo fatto tre generazioni senza mai andare al Mondiale?” ha chiesto Sickwolf a Ivan Zazzaroni nella parte conclusiva della lunga intervista, invitandolo a fornire una sua personale opinione riguardo al complicatissimo periodo attraversato dall’Italia.

“Perché abbiamo sbagliato le scelte, tutte” ha esordito il direttore del Corriere dello Sport “Poi hai sbagliato anche alcune partite, come quelle condizionate dai rigori di Jorginho e da altre cose”.

“Però” ha proseguito in esclusiva il giornalista bolognese “noi non abbiamo una grande nazionale. L’abbiamo avuta per molti anni, ma non ne abbiamo una forte da molto tempo”.

“Ci serve una nazionale grande per eliminare la Macedonia?” ha chiesto nuovamente Sickwolf ad Ivan, il quale ha risposto: “Essendosi abbassato il livello per tutti, ma anche per le grandi nazionali, è chiaro che le partite oggi sono molto più complicate e anche nella partita secca nessuno è così superiore. Abbiamo visto anche recentemente perdere squadre importanti contro squadre minori”.

In conclusione, poi, Zazzaroni ha affermato: “Una volta c’erano squadre imbattibili, come Germania, Francia, Brasile, Argentina. Adesso, invece, sono tutte battibili. Anche la Macedonia può batterti e, infatti,…”.

Queste, dunque, le dichiarazioni in esclusiva per CalcioSport.com del direttore del Corriere dello Sport, il quale ha fatto comprendere a tutti il suo pensiero riguardo la questione Italia, un rebus di difficilissima soluzione.

Foto: facebook Ivan Zazzaroni.