Massara tenta il colpo El Aynaoui-Roma per rimpinguare le fila del centrocampo giallorosso e accontentare Gasperini
Gasperini vuole due rinforzi prima dell’inizio del ritiro: un laterale, identificato in Wesley del Flamengo, e un centrocampista che possa alzare i giri del motore della squadra e il cui nome invece è più incerto,
Il Lens ha fissato il prezzo per El Aynaoui, ma la Roma prova a fare il proprio gioco. Tra attese per i partenti e gli inserimenti club rivali, il racconto è appena iniziato.
Chi è El Aynaoui?
Neil Yoni El Aynaoui, nato a Nancy nel 2001, ma di origini e nazionalità marochhine, è un centrocampista in forza al Lens.
Figlio d’arte mancato, poiché il padre è l’ex tennista Younes El Aynaoui, “Il Leone di Marrakech“, ha fatto tutta la trafila delle giovanili all’AS Nancy Lorraine.
Regista puro o mediano, è in grado di spezzare l’azione e trasformarla in geometria offensiva. Alto 1,85 m, si distingue per tecnica, visione e grinta, ma anche per lucidità e carisma.
Il tecnico Albert Cartier lo ha descritto come “regolatore di gioco, un termostato”, per la sua capacità di gestire ritmo e posizione sul campo. Un leader silenzioso per la squadra, che dà l’esempio e si prende responsabilità.
Nella scorsa Ligue 1 ha messo a segno 8 gol in 24 presenze, trasformando punizioni e rigori e dimostrando anche la sua proposizione offensiva.
Con all’attivo 1.587 minuti in campo, è stato più volte inserito nella formazione ideale del campionato, pur essendo stato fermato da ben tre infortuni, due muscolari e uno traumatico, risultando indisponibile in 10 partite.
La trattativa
Massara avrebbe già presentato un’offerta ai francesi, per una somma totale che ammonta a 20 milioni di euro. Secco no del Lens che ne pretende 30.
Sul calciatore inoltre ci sarebbero almeno altre due italiane, Milan e Juventus, oltre ad altri importanti club europei.
La Roma dunque non può farsi trovare impreparata e, in attesa di capire se presentare una nuova offerta per El Aynaoui, continua a seguire O’Riley del Brighton e Rios del Palmeiras.
Foto: Instagram@neilelaynaoui