Giovanni Di Lorenzo, in vista della sfida tra Norvegia ed Italia di venerdì sera, ha parlato in conferenza stampa a Coverciano
Il capitano del Napoli, appena laureatosi campione d’Italia, si è presentato ai giornalisti in conferenza stampa a Coverciano. L’Italia, nella prima partita valida per le qualificazioni ai prossimi mondiali, se la vedrà con la Norvegia di Haaland. Di Lorenzo, protagonista di una grande stagione in azzurro sotto la guida di Antonio Conte, ha toccato diversi temi importanti. Ecco i passaggi fondamentali della conferenza.
Di Lorenzo: “Gara con la Norvegia troppo importante”
Il difensore azzurro, Giovanni Di Lorenzo, si è detto certo dell’importanza della sfida contro la Norvegia di venerdì: “Lo sappiamo, il mister ce l’ha ricordato subito ma non serviva. Sarà una partita difficile, tosta, la qualificazione passa tanto dal match di Oslo. La concentrazione e il focus del gruppo è massimo per disputare una grande partita“.
Poi sul fatto che in questi giorni si sia allenato a parte: “Ho un problemino che mi porto dietro da un mesetto, oggi penso di fare ancora qualcosa a parte ma per venerdì sarò a disposizione. Tutto sotto controllo“
L’ex giocatore dell’Empoli ha individuato le differenze tra il primo e il secondo scudetto vinti con il Napoli: “Sono state due grandissime vittorie, due emozioni incredibili e diverse. Due anni fa si aspettava solo la matematica, mentre stavolta essere arrivati all’ultima giornata e aver vinto di un punto…è stato ancora più bello, il successo della fatica. Vincere due volte di fila in tre anni non è cosa da poco e vedere tutta quella gente durante la parata è stato davvero bellissimo.”
“Acerbi? Questioni personali. L’Italia viene prima di tutto”
Di Lorenzo si è soffermato anche sui suoi compagni di nazionale che hanno appena perso la finale di Champions League: “Per quanto riguarda i compagni dell’Inter, dico che oggi faremo il primo allenamento insieme e quando vieni in Nazionale ti ricarichi. Loro oltre a essere giocatori e grandi compagni sono persone, supereranno anche questo“
Il difensore classe 1993 si è poi espresso sulla polemica legata ad Acerbi e alla convocazione rifiutata da quest’ultimo: “Sono questioni personali, io posso solo dire che stare qui è un piacere e un onore per tutti i ragazzi che sono in Nazionale. La maglia azzurra è un qualcosa più alto di tutto“
Di Lorenzo, infine, si è detto felice della permanenza di Conte a Napoli: “Non ho mai avuto dubbi sulla sua permanenza, anche se si scrivevano tante cose. Sono davvero felice che sia rimasto, siamo tutti felici del fatto che sia rimasto con noi“
