Cremonese, allo Zini finisce 2-0: seconda vittoria di fila, decisivi il rigore dell’ex Samp e il colpo di testa del paraguaiano
La Cremonese rialza la testa, corre, lotta e conquista una vittoria pesante. Allo Zini i grigiorossi battono il Lecce 2-0 grazie ai gol di Bonazzoli e Sanabria, entrambi nella ripresa, confermando i progressi della squadra di Davide Nicola. Dopo un primo tempo complicato, segnato da errori, tensioni e poche occasioni nitide, la Cremo accelera nella seconda parte e trova tre punti che la proiettano a quota 20 in classifica. Il Lecce di Di Francesco, pericoloso in avvio con Stulic e Berisha, spreca troppo e paga ogni disattenzione. Una partita intensa, combattuta e a tratti nervosa, gestita con personalità dall’arbitro Mucera.
Primo tempo: il lecce spreca, la cremonese resiste
Il match si accende subito: dopo meno di due minuti Stulic ha l’occasione più grande dell’intera gara dei salentini, ma da due passi calcia altissimo. Audero respira, la Cremo prova a costruire ma fatica ad alzare il baricentro. Berisha ci prova in controbalzo, poi Payero risponde con un destro centrale.
Lecce più intraprendente soprattutto a sinistra, dove Banda e Gallo spingono fino allo scontro duro con Barbieri che lascia il terzino giallorosso a terra. La Cremonese risponde con la generosità di Vardy, vivace e sempre pronto al contropiede: l’inglese lotta, scherza coi difensori, e a un certo punto stuzzica anche un giornalista a bordocampo con un ironico “Io, vecchio? Guarda come corro”.
La prima parte resta bloccata, tra interruzioni, duelli a centrocampo e un brivido finale: due corner per la Cremo e Bonazzoli che colpisce debole da distanza ravvicinata. Si va al riposo sullo 0-0.
Ripresa: il var apre la strada, bonazzoli non perdona
Il punto di svolta arriva al 49’: intervento di Ramadani su Vandeputte, l’azione continua, poi il Var richiama Mucera. Dopo revisione al monitor arriva il rigore. Bonazzoli è glaciale: destro secco, Falcone spiazzato, Cremonese avanti 1-0.
Il gol libera la squadra di Nicola, che ritrova fiducia, campo e aggressività. Payero segna il raddoppio, ma il Var lo cancella per fallo su Falcone. Poco dopo, altro brivido: Baschirotto segna di testa sull’angolo di Vandeputte, ancora annullato per fallo in attacco. La Cremo insiste, il Lecce prova a reagire soprattutto con Sottil e Pierotti, ma sbatte su una difesa in crescita.
Cremonese, Sanabria entra e chiude la partita
Dalla panchina arriva la scossa definitiva. Nicola inserisce Zerbin e poi Sanabria, mossa che cambierà la gara. Al 78’, cross morbido proprio di Zerbin dalla destra, il paraguaiano anticipa tutti e firma il 2-0 di testa: primo gol con la nuova maglia, gioia incontenibile.
Nel forcing finale il Lecce crea un’ultima enorme occasione su punizione, ma Payero salva tutto in area piccola. Dopo 7 minuti di recupero, Mucera fischia: Cremonese-Lecce 2-0.
Le formazioni
CREMONESE (3-5-2):
Audero; Terracciano, Baschirotto, Bianchetti; Barbieri, Payero, Bondo, Vandeputte, Floriani Mussolini; Bonazzoli, Vardy.
All.: Nicola.
LECCE (4-2-3-1):
Falcone; Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel, Gallo; Ramadani, Coulibaly; Pierotti, Berisha, Banda; Stulic.
All.: Di Francesco
