La vittoria della Conference League da parte del Chelsea di Maresca regala ai Blues un primato unico in tutta l’Europa

Chelsea, con la Conference League sei nella storia

La vittoria in rimonta per 4-1 sul Betis ha regalato la Conference al Chelsea di Enzo Maresca, rendendo finalmente i meriti dei grandi investimenti economici fatti dalla società inglese negli ultimi anni.

Il gol di Ezzazouli e un primo tempo troppo timido per atteggiamento da parte di Palmere e compagni hanno rischiato di rovinare tutto ma la rabbiosa reazione nella ripresa ha scacciato tutti gli eventuali fantasmi.

Il successo di ieri sera, però, vale un doppio sorriso per i tifosi Blues che con il traguardo raggiunto quest’anno sono diventati la prima ed unica squadra ad aver vinto tutte le coppe europee esistenti.

Le due Champions vinte nel 2011-2012 e nel 2022-21, le due Europa League delle stagioni 2021-2013 e la freschissima Conference alzata nella notte di Breslavia conferiscono al Chelsea questo unico primato assoluto.

Maresca e il cammino perfetto in Europa

Probabilmente, fatta eccezione dei primi 45 minuti di ieri sera, la vittoria della Conference da parte del Chelsea non è mai stata in discussione nella mente di alcun appassionato di calcio.

La rosa dei Blues era ed è nettamente superiore di tutte le altre compagini che hanno partecipato a questa competizione e sin dall’inizio gli uomini di Maresca lo hanno fatto capire senza esitazioni.

La prima fase a girone unico perfetta senza passi falsi, le batoste rifilate a Copenhagen, Legia Varsavia e Djurgarden prima della finale e il largo 4-1 nell’ultimo atto contro il Betis dimostrano il percorso netto degli inglesi.

Grande soddisfazione per il mister italiano Enzo Maresca, alla prima grande esperienza in un palcoscenico di fama internazionale che, oltre al successo in Europa, è anche riuscito a piazzare il suo Chelsea nella zona Champions per il prossimo anno.

Fonte immagine: Instagram @ChelseaFC

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