Il trasferimento di Kean all’Al-Qadsiah è saltato a causa del secco no dell’attaccante che ha rifiutato il trasferimento in Arabia.
Moise Kean non partirà verso l’Arabia: l’attaccante viola ha risposto con un secco no al trasferimento tra le file dell’Al-Qadsiah.
A seguire i dettagli della vicenda riguardante la punta viola:
Kean ed il secco no all’Al-Qadsiah:
Dopo Retegui sembrava che anche il secondo capocannoniere della Serie A 24/25, Moise Kean, fosse pronto a lasciare l’Italia destinazione Arabia ma il calciatore viola aveva già le idee ben chiare.
Infatti, a sole 48 ore dalla fine della clausola, Kean ed il suo agente Alessandro Lucci, hanno valutato la scelta migliore per la carriera dell’ex Juventus mentre l’offerta allettante dell’Al-Qadsiah è rimasta per settimane sul tavolo senza avere una risposta.
Risposta che è trapelata solamente ieri dal classe 2000 che non ha neanche preso in considerazione l’offerta araba ed ha fatto capire di essere pronto a continuare a giocarsi le sue carte a Firenze.
L’interesse per Moise dall’Arabia:
Non solo l’Al-Qadsiah ma anche l‘Al-Hilal di Simone Inzaghi aveva iniziato a sondare la punta viola e sarebbe stata disposta a pagarne la clausola ma anche in questo caso la risposta di Kean è stata un secco no.
L’attaccante sembrerebbe aver preso, infatti, una decisione definitiva per quanto riguarda il suo trasferimento in Arabia, rifiutando le varie destinazioni e sottolineando quindi la sua volontà di continuare a competere in Europa.
A questo punto il fatto che Kean non partirà per l’Arabia è praticamente certo e solo le prossime 48 ore (tempo in cui scadrà la clausola) ci diranno se sarà la sua decisione finale.
Nel frattempo l’attaccante rientra nella lista dei convocati viola ed è da capire se, già da mercoledì 15 luglio, inizierà la fase di confronto con la Fiorentina per trattarne il rinnovo.
Foto Instagram Moise Kean