La Roma lavora su più fronti in entrata e la trattativa Bailey-Roma prende forma tanto quanto l’opzione Sancho
La Roma, come riportato dalle principali testate, nelle ultime ore ha intensificato i contatti con gli agenti di Leon Bailey e con l’Aston Villa, proprietaria del cartellino del ragazzo.
Nonostante ciò, la pista Sancho non tramonta, anzi, parallelamente all’asse con Birmingham, prende sempre più quota.
Bailey-Roma: la trattativa
I giallorossi, riporta Fabrizio Romano, stanno lavorando senza sosta per concretizzare l’approdo dell’esterno giamaicano Leon Bailey nella capitale.
Per il trasferimento ci sarebbe il sì del giocatore, il quale vorrebbe rimanere in Europa ma non gradisce l’opzione Turchia: la Roma, quindi, è una destinazione a lui congeniale.
Quello a cui si lavora è allora l’intesa con l’Aston Villa. I capitolini vogliono intavolare l’operazione con la formula del prestito con diritto di riscatto, oltre ad essere disposti a corrispondere interamente l’ingaggio del giocatore (ca. 3,5 milioni netti).
Gli inglesi accetterebbero questa formula, ma vorrebbero che il prestito fosse oneroso. Si contratta, quindi, intorno a questa cifra e ci saranno a breve nuovi contatti tra le parti.
Il punto sul calciomercato della Roma
A differenza di quello che si potrebbe pensare, l’arrivo di Bailey non precluderebbe quello di Sancho: l’altra notizia del giorno è, infatti, la definitiva apertura dell’esterno inglese ai giallorossi.
Per lui la formula dovrebbe essere quella del prestito con obbligo di riscatto per una cifra di circa 20 milioni di sterline
La Roma, quindi, sta lavorando parallelamente a entrambe le piste e non sembra volerne abbandonare una qualora si concretizzi l’altra.
Sappiamo che Gasperini lavora con molti giocatori offensivi e vuole poter scegliere tra diverse opzioni ad ogni partita. Questa narrazione sullo stato dei fatti non pare, dunque, inverosimile.
Ad oggi, infatti, la priorità in entrata per la Roma sono gli esterni, almeno due; a seguire un attaccante, individuato in Krstović del Lecce.
Tuttavia, per operare tutti questi acquisti, sono necessarie delle cessioni mirate, anche se l’insistenza del Gasp potrebbe far approdare a Roma un esterno e l’attaccante a prescindere dalle uscite.
La lista dei partenti è stilata da tempo: Gollini, Kumbulla, Hermoso e Salah Eddine sarebbero in vendita, mentre per giocatori come Baldanzi, Pisilli e Buba Sangarè si valuta la possibilità di un prestito.
Riflessioni profonde sono state fatte invece attorno a Dovbyk, Pellegrini ed El Sharawy.
Per quanto riguarda l’ucraino, dopo iniziali tentennamenti, la Roma oggi sarebbe disposta a cederlo anche in prestito con diritto di riscatto, per non scialacquare l’investimento operato l’anno scorso.
Circa i due italiani invece, veterani della squadra e simboli dei tifosi, i ragionamenti sono legati anche al rapporto con l’ambiente, ma a prescindere dagli eventuali ricavi per i cartellini, sarebbe il monte ingaggi a giovare maggiormente delle loro partenze, alleggerendosi di stipendi pesanti per giocatori avviati alla fase calante di carriera e liberando spazio ad eventuali nuovi innesti.