L’attaccante dell’Atalanta, Mateo Retegui, ha rilasciato un’intervista a Sky Sport Insider nella quale ha toccato diversi temi
Mateo Retegui, arrivato all’Atalanta la scorsa estate a Bergamo per sostituire l’infortunato Scamacca, si è reso portagonista di una grande stagione quest’anno. L’italo-argentino è attualmente il capocannoniere della Serie A con ben 24 reti all’attivo ed ha intenzione di incrementare il suo bottino nelle ultime due giornate di campionato. Retegui ha parlato dei suoi numeri e di molto altro in un’intervista a Sky Sport Insider; di seguito i passaggi fondamentali nei quali l’ex Genoa ha parlato del suo rendimento personale e tanto altro.
Retegui: “Buongiorno, Acerbi e Bastoni i più forti di tutti”
Il classe 1999, Mateo Retegui, tra i tanti argomenti trattati nella sua intervista a Sky Sport Insider, ha anche svelato quali siano stati i difensori più forti incontrati fino ad ora: “Ci sono tanti difensori forti. Uno che mi ha messo in difficoltà è Buongiorno, è fortissimo ed è anche un mio compagno della Nazionale. Anche Acerbi quest’anno ha avuto un livello altissimo. E poi anche Bastoni…penso che loro tre siano i più forti del campionato“
Poi, su come valuta la sua stagione a Bergamo, Retegui ha avuto da dire questo: “Buona. Però penso che possa fare ancora di più. Sono arrivato in una squadra ordinata, che ha tanti valori e che vuole crescere tantissimo in Italia e in Europa. Abbiamo fatto una buonissima stagione ma, voglio fare ancora di più. Più gol, più assist e aiutare la squadra a raggiungere tutti gli obiettivi“.
Sulle differenze tra quest’anno e la scorsa annata: “L’anno scorso ho segnato anche 2 gol in Coppa Italia e 2 in Nazionale. A Genova ho avuto un infortunio al ginocchio che mi ha creato qualche problema, ho giocato 2-3 mesi con un po’ di paura. Qui la maniera di giocare e lo stile verticale favoriscono gli attaccanti. Il mister e i miei compagni mi hanno dato fiducia, li devo ringraziare perché tutto quello che ho fatto in stagione è merito loro“.
“Ringrazio l’Atalanta per avermi portato qui”
Retegui si è poi soffermato sui suoi obiettivi personali per questo finale di stagione: “Voglio chiudere l’anno da capocannoniere e continuare così, facendo sempre di più per la squadra. lo penso sempre ad aiutare la squadra e quello è sempre l’obiettivo principale“.
L’italo-argentino, infine, ha fatto il punto sul suo percorso negli ultimi due anni: “Già al Tigre ho fatto bene, mi aveva già chiamato Mancini in Nazionale. Devo ringraziare il Tigre perché lì mi sono sempre sentito a casa e il mio allenatore per la fiducia che mi ha dato. Devo ringraziare anche il Genoa per l’opportunità che mi ha dato e avermi portato in Europa, era il mio sogno. Ringrazio anche Mancini per avermi convocato la prima volta e poi Spalletti per aver continuato a convocarmi. E infine devo dire grazie all’Atalanta per avermi portato qui, a Gasperini e alla società e ai miei compagni. Ho solo parole di ringraziamento per tutti. Sono felicissimo“